«È stato giusto fermarsi» Pagan approva il rinvio

Il tecnico della Clodiense scosso per la morte di Meneghel del Tamai «Di fronte a simile tragedie bisogna riflettere sul significato della vita»

CHIOGGIA. «Di fronte a simili tragedie è giusto fermarsi per riflettere quanto siamo fortunati nella vita». Lo dice il tecnico della Clodiense Andrea Pagan all’indomani dell’incidente stradale, costato la vita al giovane difensore del Tamai Riccardo Meneghel. Un tragico evento che ha fatto giustamente rinviare la sfida tra i granata e i friulani in programma ieri allo stadio “Ballarin” di Chioggia.

Rinvio arrivato su pressione dell’Associazione calciatori dopo che la Lega Dilettanti aveva incredibilmente, in un primo momento, negato la richiesta della società pordenonese. Domenica particolare, dunque, in casa Clodiense, con la partita sostituita da una seduta di allenamento nel ricordo comunque dello sfortunato Meneghel. «Quando è il momento», continua Pagan, «nel rispetto del ragazzo è doveroso fermarsi. Anche i miei ragazzi erano particolarmente scossi dall’accaduto perché in fondo si trattava di un ragazzo della stessa età di molti nostri giocatori».

Clodiense che è rimasta a guardare dopo le due vittorie consecutive di avvio di campionato. «Non so», continua Pagan, «se il nostro ritmo possa essere spezzato da questa sosta. Di certo ieri, contro una squadra comunque forte come il Tamai, avremmo avuto parecchi problemi di formazione. Al di là di Casagrande e Pitteri, che sconteranno il turno di squalifica domenica contro l’Union Pro, avevo infatti qualche problema anche con Santi e Francesco Tiozzo che erano acciaccati. Inoltre arrivavamo da un periodo dove abbiamo giocato, tra campionato e coppa, diverse gare ravvicinate e quindi rifiatare non ci ha fatto male. Adesso, però, dovremo essere bravi a ripartire a Mogliano, dove ci attende una gara molto delicata».

In testa non si perde un colpo con Padova, Altovicentino e Belluno a punteggio pieno. «L’inizio di campionato conferma che Padova e Altovicentino saranno i padroni del campionato. Sono un po’ sorpreso dal Belluno che, però, dispone di una squadra molto quadrata. Per quanto ci riguarda speriamo di fare più punti possibili nel girone di andata».

Per il recupero con il Tamai le date sono ancora in alto mare, quella più probabile, al momento, è mercoledì 22 ottobre.

Daniele Zennaro

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