De Cecco principe dell’Adriatic Master
PORTOGRUARO. Numeri spettacolari a Portogruaro, grazie alla prima edizione del rally Adriatico Master Show, prova finale del Downtown City Circuits 2014. Al via 26 equipaggi, scremati con le prove ad eliminazione, fino alle finali, alla luce dei fari dei bolidi, sul tracciato di 1,550 km nell'area commerciale dell'Adriatico 2. Il raggruppamento 4 è stato vinto dal pilota manzanese Claudio De Cecco su Ford Fiesta WRC, che a 22 anni di distanza dal suo primo rally, vinto proprio a Portogruaro, chiude il cerchio e porta ad 80 i titoli in carriera. Secondo un altro big, l'udinese Luca Vicario su Peugeot 206 WRC. Terzo Mattia De Cecco, figlio del vincitore, su Peugeot 207 S2000, che ha avuto la meglio di poco sul pilota di Pramaggiore, Fabio Nosella (su Renault Clio Williams Gruppo Fa 7). Lo stesso Nosella ha vinto comunque il raggruppamento 3. Il raggruppamento 2 è stato vinto dal veneto Mirko Carraro su Renault Clio RS N3, bravo a riprendersi dopo un avvio difficile causato da un'uscita di strada (senza conseguenze). Infine il raggruppamento 1 dominato da Luca Venturini su Peugeot 106 N2, che si aggiudica anche la classifica under 26.
Il pubblico si è assiepato sopratutto in corrispondenza del dosso sul tratto sterrato, dove i piloti hanno dato saggio delle loro capacità tecniche. Impegnativo anche il tratto “zig-zag” sull'asfalto, nella parte iniziale del rally. «La giornata estiva ha attirato un grande numero di appassionati» parole di Alberto Turolo, apripista e promoter dell’evento, «la corsa è piaciuta, stiamo già lavorando per inserirla nel calendario del prossimo anno». Dopo un buco temporale di 20 anni, quindi, Portogruato torna ad assaporare il rombo e le sgommate dei bolidi del rally, con la speranze di dare continuità a questa riscoperta.
Gianluca Rossitto
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