D’Appolonia, la maturità dopo la promozione

L’eroe del Mecchia ha superato ieri al Parini la prova orale: «Da oggi finalmente stacco la spina»
Il giocatore del Venezia Calcio D'Appolonia Davide pronto per la prova di italiano degli esami di maturità all'istituto Parini di Mestre
Il giocatore del Venezia Calcio D'Appolonia Davide pronto per la prova di italiano degli esami di maturità all'istituto Parini di Mestre

MESTRE. Il “cucciolo” del gruppo è maturo. Adesso anche i “tempi supplementari” sono terminati, da ieri pomeriggio Davide D’Appolonia è finalmente in vacanza dopo aver sostenuto la prova orale agli esami di maturità al Parini.

«È andata bene», sospira l’eroe del Mecchia. Mentre i suoi compagni si sono sparpagliati in varie località italiane, europee ed estere, il diciannovenne attaccante di Carpenedo si è tuffato sui… libri.

«Dai, da domani pomeriggio sarò anch’io a divertirmi. Me ne vado una settimana in Tunisia, è dall’inizio dell’anno che aspetto queste vacanze. Sapevo di dover avere pazienza ancora per qualche settimana rispetto alla chiusura del campionato, è stato un anno complicato nel conciliare calcio e studio, però sono arrivato alla fine anche di questo percorso».

La comunicazione del voto finale lo raggiungerà via telefono sulle coste africane.

«Ci tenevo a terminare gli studi. Gli orali? Belli tosti, ma lo si sapeva. Un’ora di colloquio, di buon mattino, con i professori, ho portato sette materie: italiano, storia, economia aziendale, matematica, diritto, francese e inglese. Tifosi in aula? Ma no, erano presenti alcuni tra i miei amici, ma quando sei sotto torchio, non ti accorgi di quanto avviene dietro. Sei solo concentrato a rispondere. I miei genitori? No, non c’erano».

Davide D’Appolonia è uno dei pochi arancioneroverdi ad aver visto lavorare da vicino Alessandro Dal Canto.

«Quando lui è arrivato per allenare la Primavera del Padova», ricorda l’attaccante mestrino, «ero nella rosa degli allievi nazionali. Purtroppo ero infortunato, fermo a causa del problema alla caviglia, però siamo capitati a Padova insieme per un breve periodo. È un tecnico che ha già lavorato con i giovani e che porta al Venezia l’esperienza accumulata tra Padova e Vicenza».

E forse si ritroveranno ancora a contatto tra un paio di settimane. «Io parto e sono un giocatore del Venezia. Al di là delle chiacchiere, non mi è arrivata ancora alcuna proposta concreta, quindi al momento posso solo dare appuntamento al giorno del raduno al Taliercio». Se ci saranno novità, le saprà in vacanza, altrimenti D’Appolonia è pronto per un’altra stagione alla guida dell’attacco del Venezia.

Con la speranza di essere ancora decisivo come nella finale playoff contro il Monza, che ha decretato il trionfo del Venezia. (m.c.)

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