CT Portogruarese brillante a Oderzo

Nella randonnèe di 200 km sulle strade trevigiane e pordenonesi

PORTOGRUARO. Sostanziosa partecipazione della Cicloturistica Portogruarese alla seconda Randonnèe di Oderzo, curata da Giuseppe Ovelli, con partenza ed arrivo a Piavon di Oderzo. Tra essi in prima fila, come da copione, Renato Miorin, all'arrivo in 6 ore e 40' assieme ad altri dieci atleti, ovvero Paolo Camponi, Raffaele Broccolo, Mario Longhin, Crescenzo Santelia, Laura Messina, Alessandro Beltrame, Adriano Fusco, Luca Turco, Paola Maniago e Franco Nicolini. Ottima prova anche per i portogruaresi Cusan, Benevenuto e Florean in 7h e 10'. CT Portogruarese in gara anche con Paolon e Bigliatti, che assieme a Stival (quest'ultimo della Sagitta Bike) hanno chiuso in 7 ore e 50'. Attardati da guai tecnici (forature e cadute di catena) gli altri nove della CT Portogruarese, vale a dire Anese, Bertoli, Bifone, Ceresatto, A. Luvisutto, L. Luvisutto, Gallo, Pauletto, Rossitto, al traguardo dopo otto ore nette. 81 ciclisti al via su un percorso di 200 km con un dislivello di 1370 metri, sulle strade collinari attraverso Susegana, Follina, Tarzo, Vittorio Veneto, Osigo, Caneva, Aviano, Maniago, Pordenone, Gorgo al Monticano e rientro a Piavon. «Spirito sportivo genuino che promuove l'aggregazione spontanea fra ciclisti senza l'assillo del cronometro», è il motto delle randonnèe, corse basate su medie orarie fra i 33 e i 15 kmh. Per partecipare alle gare “sacre” come la Parigi-Brest-Parigi bisogna cumulare i “brevetti”, ovvero tante randonnèe minori per migliaia di chilometri totali. (g.ross.)

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