Coppa del Mondo a Venezia, ecco il sì
VENEZIA. La tappa veneziana della Coppa del Mondo di scherma è salva. Lo ha stabilito la federazione internazionale (Fie) che ha così confermato le date (15 e 16 marzo 2014) e l’appuntamento che sarà organizzato dal Dielleffe per la trentasettesima volta. Non solo, la Fie ha anche confermato che quella di Venezia sarà la seconda delle tre prove valide per conquistare anche il titolo del Gran Prix associato alla Coppa del Mondo di fioretto maschile. Le altre saranno, come lo scorso anno, San Pietroburgo (Russia, 1-2 marzo) e Tokio (Giappone, 3-4 maggio). «Naturalmente c’è grande soddisfazione per queste notizie» osserva Sandro Mimmo, presidente del Dielleffe Venezia, «e da giorni siamo già al lavoro per organizzare tutto nei minimi dettagli. Verrà assegnato ancora una volta il Trofeo Alilaguna, sponsor principale della gara per la quarta volta consecutiva, e si cercherà di far funzionare tutto al meglio». Come già si era detto al termine della passata edizione, la federazione internazionale ha dei parametri molto rigidi per gare come questa, e quindi il Dielleffe è sempre alla ricerca di nuovi spazi in centro storico. La recente disavventura dei canestri caduti all’Arsenale non è un punto a favore. «Nella peggiore delle ipotesi la gara si farà ancora una volta al Palasport dell’Arsenale» conferma Mimmo, «ma con il Comune inizieremo quanto prima a ragionare nuovamente sul come e dove poter trovare una sistemazione alternativa. Dovrà ovviamente essere sempre a Venezia, quindi non in terraferma o su altre isole, ma non è facile trovare spazi che possano migliorare quel che abbiamo ora all’Arsenale».
Intanto il circolo lavora anche per la prossima stagione agonistica, forte dello staff tecnico di primo livello offerto dalla presenza del maestro Rocco Lamastra e dagli istruttori Andrea Bonometto e Chiara Bortot. Una cinquantina gli agonisti ritornati già in pedana per la nuova stagione, con l’obiettivo di confermare la serie B a squadre maschile e femminile e di ottenere preziosi successi a livello giovanile nel fioretto. Domenica si è poi conclusa anche l’iniziativa “Scherma in campo”, con atleti e istruttori impegnati in tre distinti luoghi di Venezia per avvicinare alla disciplina giovanissimi e universitari, e garantire così un futuro a livello agonistico ad uno dei circoli più prestigiosi della scherma italiana.
Simone Bianchi
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