Colpaccio Reyer, ingaggiato Marco Spissu. Il contratto è pluriennale
In cabina di regia con Granger e De Nicolao: «Non mi aspettavo questa grande attenzione e interesse, sono estremamente contento della scelta che ho fatto»
MESTRE. La Reyer piazza il “colpo”: dopo settimane di attesa, rumors, dentro e fuori, Marco Spussu approda alla corte di Walter De Raffaele. Settimo innesto nel rinnovatissimo roster orogranata, in attesa che Allerik Freeman completi il mosaico allestito dal presidente Casarin per la stagione dei 150 anni della Reyer. Inseguito, corteggiato, atteso, alla fine Marco Spissu, liberatosi dall’accordo con l’Unics Kazan, è sbarcato in laguna, ancora una pedina della Nazionale, dopo Amedeo Tessitori, per una squadra che sulla carta si pone immediatamente alle spalle di Milano e Virtus Bologna.
Contratto pluriennale per il ventisettenne play di Sassari, che ha nella passata stagione è emigrato in Russia all’Unics Kazan, dopo che era saltato l’accordo con Malaga, giocando in VTB United League (19 presenze a 6,7 punti e 2,8 assist in 17,7 minuti di media) e in EuroLeague (25 presenze, 5,1 punti e 2,6 assist in 15 minuti di media, tirando con il 51,6% da 2 e il 52,9% da 3). “Sono molto contento e carico per questa nuova avventura con la Reyer”, ha osservato Marco Spissu, che condividerà la cabina di regia con Granger e De Nicolao, “non mi aspettavo questa grande attenzione e interesse da parte della Reyer, sono estremamente contento della scelta che ho fatto. Sarà un anno lungo e tosto, spetta a noi metterci a disposizione l’uno dell’altro per far sì che sia un anno da ricordare”.
Cresciuto nel Banco di Sardegna Sassari, Spissu ha esordito giovanissimo in Serie A nella stagione 2011-2012, totalizzando 4 presenze nella massima serie anche l’anno successivo, quando giocò in doppio tesseramento con i dilettanti del Tavoni Sassari. E’ poi iniziato un quadriennio di cessioni in prestito: Bari (LegaDue Silver), Casalpusterlengo (Serie A2 Gold), Tortona e Virtus Bologna (in entrambi i casi in Serie A/2).
Nel 2017 è tornato a Sassari con cui ha disputato 4 stagioni in Serie A, giocando una FIBA Europe Cup e tre Basketball Champions League prima del trasferimento a Kazan. Ha perso nel 2019 la finale scudetto contro la Reyer al Taliercio in gara-7. Nel suo palmarès ci sono le vittorie in Supercoppa nel 2020 e in FIBA Europe Cup nel 2019 con Sassari, nel campionato e nella Coppa Italia (da Mvp) di A/2 nel 2017 con la Virtus Bologna e nel campionato italiano under 19 nel 2014 con Casalpusterlengo a spese della Reyer di Alberto Buffo. Ha partecipato con la Nazionale alle Olimpiadi di Tokyo e alle qualificazioni per i Mondiali del 2023. Michele
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