Clodiense Babbo Natale vola e poi regala il pari

CHIOGGIA. Mastica amaro la Clodiense per l’ennesima vittoria gettata alle ortiche nel finale dopo aver dominato la gara. La Liventina strappa un insperato 2-2 dopo aver rischiato l’imbarcata a più riprese. Granata che invece non si danno pace e se la prendono anche con l’arbitro reo, soprattutto, di non aver concesso un rigore, apparso solare, che avrebbe potuto chiudere i conti.

In avvio De Mozzi conferma gli undici che hanno violato il rettangolo di Noale, affidandosi a un tridente in attacco non proprio di giganti che contro i rocciosi difensori trevigiani ha fatto parecchia fatica. Conte schiera invece la Liventina con il 4-4-2 con un occhio particolare nei riguardi di Santoni e Cacurio e parte subito forte pressando i portatori di palla lagunari in difficoltà ad uscire in palleggio dalle retrovie. Conti deve abbassarsi molto per recuperare palloni giocabili finendo per dover coprire troppo campo prima di entrare nello spazio degli attaccanti, per un dispendio di energie che, vista ancora la non perfetta condizione fisica, alla distanza si farà sentire.

Il primo brivido, al 4’, lo procura Abrefah con un tiro-cross che si trasforma in pallonetto che non entra in porta per qualche centimetro.

Al 17’la Clodiense passa: calcio di punizione dal limite, Santoni vede una falla nella barriera e spedisce la sfera direttamente in porta nonostante il disperato tentativo del portiere.

Nemmeno il tempo di gioire e la Liventina pareggia: Fabbro si incunea in area, Mazzola lo contrasta e lo manda a terra, l’arbitro decreta ilo rigore che Casella trasforma spiazzando Luppi.

La Clodiense fatica a riprendersi. Al 37’Fabbro sfiora davanti a Luppi ma la palla attraversa lo specchio di porta ed esce. Un minuto più tardi però la Clodiense torna in vantaggio: Abrefah taglia il campo con un lancio perfetto per Delcarro che controlla e batte Bardella sul palo più lontano.

Granata che potrebbero addirittura centrare il tris al 40’quando, su cross di Delcarro, il colpo di testa di Santoni viene respinto sulla linea da Gobbato.

Nella ripresa Clodiense in campo per chiudere subito i giochi e per poco non ci riesce al 2’quando Cacurio, su assist di Dell’Andrea, colpisce la parte inferiore della traversa, con la palla che rimbalza al di qua della linea di porta.

Vibranti proteste granata alla mezzora quando Farinazzo viene falciato in area ma l’arbitro non decreta un rigore parso sacrosanto. Proteste che costano l’espulsione a De Mozzi.

Quando sembra che la barca possa entrare finalmente in porto al 37’arriva il pareggio beffa: sul corner, la difesa lagunare si dimentica di Fabbro che di testa segna e regala il punto alla Liventina.