Clausola compromissoria violata Il presidente Boso inibito sei mesi
MARGHERA. Sei mesi di inibizione, sanzione che è partita da ieri. È questa la squalifica inflitta a Guglielmo Boso, presidente dell'Asd Ponte Crepaldo Nuova Marina, società di Terza Categoria. Tutto nasce da un deferimento alla Procura Federale del 25 marzo. I fatti contestati a Boso sono due. In primis, come riportato nel comunicato ufficiale di ieri, «per aver contravvenuto ai principi di lealtà, probità e correttezza sportiva, avendo eluso il vincolo di giustizia promuovendo ricorso per decreto ingiuntivo n. 268/12 R.G. Tribunale di Venezia e seguentemente, atto di di pignoramento presso il Comitato regionale Veneto F.I.G.C. nei confronti della società ASD Città di Eraclea Crepaldo, senza essere stato preventivamente autorizzato dal Consiglio federale” e per “aver contravvenuto ai principi di lealtà, probità e correttezza sportiva, essendosi recato al il campo sportivo ove giocava la società ASD Città di Eraclea-Crepaldo, in compagnia di tre individui, rimasti allo stato non identificati, con l’evidente scopo di intimidire e minacciare il presidente di detta società, Renato Rizzetto che, dà uno dei tre sconosciuti riceveva uno schiaffo al volto». Va ricordato che, fino alla passata stagione Boso, il quale, contattato telefonicamente, ieri non ha voluto commentare la sentenza, era dirigente dell'Eraclea Crepaldo.
Variazioni. Sempre nel comunicato di ieri, reso noto l'abbinamento corretto per il Maerne nei quarti di finale del Trofeo Regione di Seconda categoria: domenica (ore 16.30) il Maerne affronterà sul proprio campo il Rovere Sartorato. Per le gare in programma domenica, variazione nei playout di Promozione: nel girone D GazzeraOlimpiaChirignago – Laguna di Venezia inizierà alle ore 19. (m.t.)
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