Cinque Vip alla conquista di Amsterdam
Oltre 900 km in bicicletta in dieci giorni da Mont Saint Michel in Francia fino ad Amsterdam in Olanda. Ecco il raid cicloturistico organizzato dal gruppo “Vip”, che inizia oggi. Attenzione, perchè Vip sta per “Veci in Pension”: il gruppo è composto dai sandonatesi Alberto Boldrin, Lorenzo Meneghello e Giampietro Paro, da Normino Zamengo di Cavallino e da Pietro Trevisan di Ceggia. Cinque amici, tutti pensionati, età media di oltre 65 anni con il più anziano che è Lorenzo Meneghello, 68 primavere.
I cinque Vip sono da anni grandi appassionati di cicloturismo e di montagna, oltre che accompagnatori-volontari di bambini e di anziani all'interno delle attività promosse dalla sezione Cai di San Donà. Per loro questo è il quarto raid cicloturistico. Dal 2013 infatti organizzano stupendi viaggi lungo le più famose ciclovie europee. La prima esperienza è stata proprio nel 2013 lungo il “Cammino di Santiago di Compostela” in Spagna, quindi nel 2014 la “Via Claudia Augusta” dal Danubio fino ad Altino seguendo il percorso della strada romana e lo scorso anno i “Castelli della Loira” fino alla foce.
I “Vip - Veci in pension” sono partiti ieri in camper per raggiungere Mont Saint Michel da dove inizierà la loro avventura. Sarà proprio davanti all’isolotto sulla costa settentrionale della Francia che partirà il loro raid cicloturistico che prevede di percorrere tutta la costa francese, quella belga per giungere poi ad Amsterdam, capitale mondiale della bicicletta. Maglia giallo-grigio-nera, punto di partenza lo stesso Tour de France. Stesse strade percorse nelle prime tappe dal plotone della "Gran Boucle”. La formula del raid cicloturistico è ben collaudata: Pietro Trevisan avrà il compito di guidare il camper mentre gli altri quattro amici percorreranno in sella alle loro bici una media di oltre 80 km al giorno in bicicletta. Momenti principali e imperdibili della giornata saranno la pausa pranzo, nella quale i cinque “Vip” si ritroveranno per mangiare un piatto di pasta o un panino col salame, e la sera pernottando nel camper ogni volta in un campeggio diverso.
«Speriamo nel bel tempo» le dichiarazioni prima della partenza «e di avere il vento a favore che ci dia un pò di spinta. Secondo le previsioni arrivando il vento dall'Atlantico non dovremo avere problemi».
Oltre ad un'esperienza sportiva, avrà anche un valore storico. «Sarà anche un viaggio nella storia» spiegano «ricordando lo sbarco e la morte di migliaia di Alleati sulle coste della Normandia, per la liberazione dell’Europa dalla Germania nazista, che il 6 giugno del 1944 interessò la Còte de Nacre, splendido tratto di spiaggia ancora oggi disseminato buchi lasciati dai bombardamenti, cimiteri e musei di guerra che testimoniano l’orrore consumato in queste zone».
Giacomo Piran
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