Cigana, quarto successo al “Laguna Phuket”

Il mestrino domina: «Ho fatto una grande rimonta in bici e mi sono difeso con la corsa»
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Massimo Cigana, portacolori del Liger Team di Mestre, ha conquistato il primo posto assoluto al Laguna Phuket Triathlon in Thailandia, una gara considerata storica in Asia, su una distanza atipica di 1,8 km di nuoto, 51 di bici e 12 di corsa, e un quarto posto all’Half Challenge, sulla distanza di 1,9 km di nuoto, 90 di bici, e 21 di corsa confermando il suo ottimo stato di forma.

«Il Laguna Pucket Triathlon è andata come me l’aspettavo», spiega Cigana, «con una grande rimonta in bici e una solida frazione di corsa. È la gara che mi ha dato la notorietà internazionale quando la vinsi per la prima volta nel 2007, per poi ripetermi nel 2010 e 2001. È la mia gara preferita per l’atmosfera, la gente, l’organizzazione, il clima, i percorsi. Le sensazioni pre-gara erano buone. Quest’anno il percorso bici è stato modificato e accorciato di 4 km. Invece dei classici 55 chilometri, alla fine risultavano 51, vale a dire 4 chilometri in meno per recuperare ancora qualche secondo in più». «Devo ammettere, però», continua, «che il nuovo tratto finale era estremamente tecnico, ricco di curve a 90º che favorivano le mie doti di ciclista; recuperati 3’30” in bici, sono sceso con un minuto di distacco dai primi due. Ho subito aumentato la mia andatura recuperando il mio compagno Casadei, al comando all’inizio del secondo giro di 6 km. Ci siamo parlati un attimo, ho rallentato il mio ritmo, e abbiamo deciso di correre assieme tutti gli ultimi chilometri in modo da conservare energie in vista della mezza distanza della domenica successiva. Abbiamo tagliato traguardo classificandoci primi a pari merito».

L’Half Challenge, l’altro mezzo ironman, è andato sulla falsa riga del Laguna Phuket. «Ho sofferto un po’ l’acqua che quest’anno era particolarmente calda», scandisce Cigana, «oltre i trenta gradi. Mi toglieva le energie. Ho recuperato bene in bici anche se le gambe mi facevano male. Non erano le stesse della domenica precedente. Ho ripreso e staccato quasi tutti, tranne i tre atleti al comando. Ho recuperato moltissimo a piedi specie sul terzo finendogli a soli 57”. Ho fatto segnare il miglior parziale di giornata nella frazione a piedi. Con la quarta vittoria consecutiva», conclude il mestrino, «ho inserito un altro tassello nella storia del Luguna Phuket in quanto unico vincitore di quattro edizioni sia fra gli uomini che tra le donne».

Giancarlo Noviello

Argomenti:triathloncigana

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