Challenge Venice da super eroi
VENEZIA. Ottocento atleti in arrivo da 49 Paesi domenica saranno i protagonisti della prima edizione del Challenge Venice di triathlon. Una prova sulla full distance che prevede una frazione a nuoto da 3,8 chilometri, una in bicicletta da 180 e una autentica maratona a piedi per chiudere. Partenza alle 6.30 dalla riva di San Giobbe per raggiungere Punta San Giuliano, per uno dei momenti più spettacolari della gara, con gli atleti suddivisi in un primo gruppo da duecento (professionisti e migliori amatori), e a seguire tutti gli altri in sequenza scortati dalla campionessa del remo Gloria Rogliani con una gondola storica. Dopo aver costeggiato il Ponte della Libertà, al Parco San Giuliano si entrerà in zona cambio, e i partecipanti saranno attesi da una frazione sulle due ruote che li porterà fino a Meolo e Monastier prima di fare ritorno al parco, dove si dovranno cimentare in cinque giri di un tracciato lungo 42,195 metri prima del traguardo finale.
I migliori sono attesi in 8 ore e 15 minuti circa, e ci sarà tempo fino alle 23 per l’ultimo eventuale concorrente.
«Sarà un evento molto impegnativo» spiega il direttore di gara Matteo Gervini, «portare ottocento atleti nella città più bella del mondo non è facile, ma abbiamo avuto grande aiuto. Dagli sponsor anche locali che ci hanno supportati alle forze dell’ordine, Protezione civile e volontari delle associazioni sportive. Senza dimenticare Actv che alle 4.30 del mattino trasferirà i concorrenti dal parco a San Giobbe, e Ca’ Foscari che ci ha dato gli spazi per il vestiario in partenza. L’essere poi nel parco più grande d’Europa fa il resto».
Alla conferenza di presentazione anche il sindaco. «Vogliamo attirare eventi come questi, di qualità e con ricadute positive sulla città e organizzati da persone serie» parole di Brugnaro «oltretutto non ci costerà nulla».
L’elenco dei partenti è di altissimo livello: dalla vicentina Martina Dogana al mestrino Massimo Cigana che partirà con il pettorale numero 1. Tra gli stranieri l’olandese Dick Wijnalda, il tedesco Malte Burns e il ceco Petr Vabrousek. Imponente l’apparato di assistenza con 650 uomini sul tracciato. Di questi 110 agenti solo di Polizia municipale per il Comune di Venezia, che garantiranno la sicurezza lungo le strade comunali che saranno chiuse del tutto o parzialmente dalle 7 alle 17 durante la gara di domenica nella zona da Parco San Giuliano a Marcon.
Simone Bianchi
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