Caso Kudin ultimo atto Il croato va al Benetton

MOGLIANO VENETO. E alla fine, tra i due litiganti Treviso gode. Il club biancoverde ha infatti comunicato nelle scorse ore la firma sul contratto del tallonatore di origini croate Amar Kudin,...

MOGLIANO VENETO. E alla fine, tra i due litiganti Treviso gode. Il club biancoverde ha infatti comunicato nelle scorse ore la firma sul contratto del tallonatore di origini croate Amar Kudin, giocatore che ad inizio luglio la società biancoblu aveva indicato come fresco di un ingaggio in realtà mai completato a causa delle resistenze della società detentrice del cartellino (Rugby Paese), con la quale non era mai stato formalizzato l'accordo.

Kudin, messosi in luce a San Donà nelle ultime due stagioni di Eccellenza, aveva già vestito i colori biancoverdi delle giovanili: a spingere sull'acceleratore della trattativa, che ha spiazzato le attese del Mogliano, ha influito il quadro clinico dell'italo-argentino Franco Sbaraglini, tallonatore di lungo corso del team Benetton alle prese con problemi di natura cervicale che rischiano di tenerlo lontano dai campi per molti mesi. Per quanto coperto da Maistri, Anae e dal mestrino ed ex Zebre Giazzon, per il ruolo in prima linea lo staff trevigiano ha voluto tutelarsi in vista di una stagione che, tra Pro12, Champions Cup e selezioni azzurre, sarà logorante.

In attesa che l'altra grande telenovela dell'estate moglianese - il possibile rientro del prima linea Simone Ferrari dopo la clamorosa fuga dal super-club campione d'Europa del Tolone - si concluda, la squadra ha chiuso la settimana con l'attesissimo weekend di team-building sulle spiagge jesolane: saltato il derby interno di paintball causa maltempo, non è stata da meno la sfida a colpi di bistecche tra il gruppo "asado argentino" e quello "grigliata alla veneta". (g.g.)

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia