Cardazzo e Coltro: Venezia trionfa alla storica Centomiglia del Lario
VENEZIA
Diego Cardazzo e Gianluca Coltro hanno trionfato domenica alla Centomiglia del Lario, la storica gara di motonautica. Diego (Associazione D&D), dipendente dell’Usl per la quale guida un’ambulanza, era alle manette di un catamarano D2, mentre Coltro teneva saldo il volante. L’imbarcazione ha raggiunto la velocità massima di 110 mph. Il momento decisivo è stato al settimo giro quando, per un problema al motore, il favorito Banca Generali (Serafino Barlesi e Alessandro Barone), fino a quel momento in testa, ha rallentato, dando il via libera agli avversari.
Diego Cardazzo e Gianluca Coltro, che ringraziano il meccanico Luca Dinon e Ivan Zanella, oltre al cantiere Ca.Na.Ve. di Venezia, entrano in un albo d’oro con nomi di grande rilievo. Il primo vincitore, nel 1949, fu Mario Marzorati, con uno scafo Taroni. Tra i trionfatori, piloti protagonisti del Mondiale di F1 come Renato Molinari (1968, 1972, 1975, 1987) e Guido Cappellini (1999) oltre al compianto Stefano Casiraghi, primo nel 1986 con un entrobordo Abbate-Lamborghini.
Il record assoluto di successi, undici, appartiene a Tullio Abbate, ucciso dal Covid -19 il 9 aprile scorso: al compianto pilota e costruttore è stata dedicata proprio la Centomiglia del Lario. Barlesi e Barone hanno conquistato il titolo mondiale, europeo e italiano di offshore 3D, ottenuti in questo fine settimana nella gara lariana organizzata dallo Yacht Club Como, evento di rilevanza internazionale.
Seconda posizione per lo scafo “Sabbie di Parma” di Mario Petroni e terzo gradino del podio per Rosario Longo e Enrico Marani, con l’imbarcazione Endurance S757. Con il quarto posto, Christian Cesati e Matteo Berardi si sono laureati campioni iridati e continentali della categoria Sport. —
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia