Bonato: «Il nostro ciclismo funziona bene»

MESTRE. Gianpietro Bonato, 60 anni, riconfermato presidente del Comitato Provinciale di Venezia della Federazione Ciclistica Italiana. Direttore di corsa dal 2005, diventato internazionale nel 2012, Bonato è stato per un mandato consigliere provinciale della Fci e dal 2012 ricopre la carica di presidente. In questi anni ha svolto l’attività di direttore di corsa e di supporto nell’organizzazione di gare come per esempio, assieme all’Asd Tergas Avis, per la “Giornata Rosa - Memorial Chiara Pierobon” che si svolge a Noventa di Piave.
«Se sono diventato direttore di corsa è merito di Renzo “Cochi” Boni» ricorda Bonato, «mi ha insegnato tantissimo, se non ci fosse stato lui io non sarei qua». Con Bonato al vertice il nuovo consiglio provinciale è composto dai riconfermati Sandro Bettuolo e Paolo Bassanello, e dai “nuovi” Daniele Comacchio e Simone Tortato.
In provincia di Venezia ci sono 61 società tesserate con la Fci (un totale di circa 1700 ciclisti), e che ogni anno organizzano oltre cento corse su strada, fuoristrada, pista, raduni cicloturistici e pedalate. «I settori strada e mountain bike sono in crescita» prosegue Bonato, «e lo dimostrano i titoli ottenuti, le manifestazioni organizzate e i numeri di tesserati. Nel cicloturismo siamo i primi a livello italiano. In provincia di Venezia abbiamo società molto organizzate e preparate, che fanno un grande lavoro con i giovani».
Il comitato provinciale punta molto sulle categorie giovanili. «Abbiamo il trofeo Selle Italia Elite promosso dal Team Bellato» precisa, e come comitato promuoviamo i meeting giovanili per società su strada e fuoristrada. I due meeting il prossimo anno subiranno delle novità per migliorarli».
Bonato presenta i suoi programmi. «Il compito del comitato deve essere quello di stare vicino alle società» precisa «di collaborare con loro quando hanno bisogno, di essere il tramite tra loro e il comitato regionale». Si parla poi di multidisciplinarietà. «Va sviluppata» sostiene Bonato, «per agevolare i ragazzi a provare tutte le discipline del ciclismo. In questi anni alcuni campioni del ciclismo su strada sono arrivati dalla pista e dalla mountain bike».
Quest’anno ci sono stati ciclisti della provincia di Venezia che hanno partecipato alle Olimpiadi e al Giro d’Italia. «Francesco Lamon ha partecipato alle Olimpiadi» dice Bonato, «Paolo Simion e Nicola Boem al Giro d’Italia. Questi atleti sono un patrimonio di tutto il movimento e del comitato stesso. Ragazzi seri, professionisti che ancora ricordano i loro direttori sportivi delle categorie giovanili. Senza dimenticare Tarlao, cresciuto con la Sorgente Pradipozzo».
I campioni saranno premiati dal Comitato Provinciale Fci, l’11 dicembre in occasione della Festa provinciale del ciclismo che si terrà nel teatro di villa Belvedere a Mirano.
Giacomo Piran
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