«Bisogna vincere fuori proviamoci in Polonia»

MESTRE. Archiviata la “parentesi” extracestistica tra il patròn Brugnaro e coach Recalcati e lasciato alle spalle l’All Star Game di Trento con Green, Tonut e Bramos in campo, la Reyer ritorna a concentrarsi sul doppio appuntamento agonistico: mercoledì sera (ore 19) a Zielona Gora in Eurocup contro lo Stelmet di Szymon Szewczyk, domenica al Taliercio contro la Virtus Bologna, match che apre il girone di ritorno in serie A. «Il bilancio in campionato non è brillantissimo», ha spiegato il vicecapitano Tomas Ress, «avremmo potuto e dovuto fare meglio di 8 vittorie in 15 gare. Partite come Brindisi, Pesaro, Pistoia o Avellino c’era la possibilità di portarle a casa». È soprattutto in trasferta che la Reyer è mancata finora (solo i due successi a Torino e Sassari e 6 sconfitte).

«Dall’altro lato della medaglia”, aggiunge Ress, «sono arrivate le qualificazioni alla Last 32 in Europa e alla Final Eight di Coppa Italia. È’ ovvio che nel girone di ritorno dovremo fare molto meglio anche perché la classifica è corta: è vero che basta infilare una striscia positiva per ritrovarsi quasi al vertice, ma è altrettanto vero che le inseguitrici in proiezione playoff sono vicinissime. Siamo tutti là, e squadre come Cantù hanno cambiato volto rispetto all’inizio del campionato. Serve più continuità nelle prestazioni: la Reyer vista contro lo Zenit probabilmente perderebbe poche partite in Italia».

Oggi la Reyer proseguirà a preparare la trasferta in Polonia a Zielona Gora, seconda tappa del girone della Last 32 di Eurocup: il quintetto granata partirà domani mattina dall’aeroporto Marco Polo per Berlino e poi raggiungerà la città polacca, che dista un centinaio di chilometri, in pullman. Per la Reyer, dopo la sconfitta interna con lo Zenit, già importante. «Ci eravamo promessi di vincere almeno le tre partite al Taliercio», osserva Tomas Ress, «adesso dobbiamo modificare i piani se vogliamo rimanere in corsa per gli ottavi di finale. Serve almeno una vittoria in trasferta, dobbiamo provarci già a Zielona Gora, sapendo che affrontiamo una squadra che scende dall’Eurolega e che è stata costruita per giocare là. In un girone che prevede solo 6 gare, non si possono fare tanti calcoli. Ricordo l’anno che giocammo l’Eurocup con Siena e perdemmo inaspettatamente con il Cibona Zagabria, quella sconfitta ci costò la qualificazione».

La Reyer è sempre alla ricerca del giocatore che sostituisca Peric durante la sua assenza e che integri il roster quando l’ala di Dubrovnik ritornerà in campo.

Michele Contessa