Bibione Mare ko, Treviso non perdona

Volley Serie B. Quarta sconfitta consecutiva. Ora si lotta per non retrocedere

Continua il digiuno del Bibione Mare Veneto Gas&Power (B maschile), che non riesce a conquistare punti neppure contro il Volley Treviso. Dopo il successo su Bassano, il Bibione Sandonà ha rimediato quattro sconfitte di fila, scivolando nella lotta per non retrocedere.

Contro Treviso non sono bastati i 16 punti di Nicola Puhar, ormai recuperato dai problemi fisici avuti e per la prima volta in questa stagione schierato da coach Rotari fin dall’inizio del match. Il Bibione Mare paga la scarsa incisività in battuta e a muro, oltre alle percentuali inferiori in attacco rispetto a quelle degli avversari. Di fatto i padroni di casa sono stati quasi sempre costretti a inseguire il Treviso. Fin dalle prime battute del set d’esordio, con il Bibione Mare sotto 6-10. Poi i ragazzi di coach Rotari trovano un break di 5-0 sul turno di battuta di Favaretto, con Esposito che va a murare per l’11-10. Ma il Volley Treviso piazza subito un contro-break di 5-0 e il Bibione Sandonà è di nuovo sotto: 11-16. Un distacco che i padroni di casa non riusciranno più colmare, complice la scarsa efficacia in attacco. Così, con un paio di ace di fila, Treviso chiude il set: 17-25.

Anche il secondo parziale vede gli ospiti gestire a lungo 3-4 lunghezze di vantaggio. Sotto 5-8 al primo tempo tecnico, il Bibione Mare sembra poter cambiare marcia quando Puhar firma il muro dell’11-14 e due battute vincenti di Mian regalano il 14-15. Ma Treviso sale a muro, respinge l’assalto (16-20) e va a fermare il tabellone sul 18-25. Nel terzo set il Bibione Mare accarezza la possibilità di riaprire il match. I padroni di casa sono costretti a inseguire fino al 14-17 e reclamano per alcune scelte arbitrali. Ma poi trovano il sorpasso. Puhar apre la rimonta (15-17), un errore in battuta di Treviso vale il 19 pari, quindi un muro di Puhar e un punto di Squarzoni (che Rotari getta nella mischia dalla panchina) valgono al Bibione Mare un mini allungo: 21-19. Treviso ribalta la situazione, con un “blockout” che vale il 21-22, allunga con un servizio vincente (22-24) e alla seconda palla-match va a concludere l’incontro: 23-25.

Prosegue, dunque, il momento difficile per il Bibione Mare. A cui parziale attenuante, però, va ricordato che finora il calendario non è stato tenero con Favaretto e compagni, avendo già affrontato quattro delle prime sei squadre della classifica.

Giovanni Monforte

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