Battaglia al PalaBarbazza il San Donà piega lo Jesolo
Volley B/2 Femminile. È subito derby del Basso Piave già alla prima giornata Le ragazze dell’Imoco costrette a lottare punto a punto, decisivi i muri e gli ace
SAN DONÀ. Il derby regala subito grandi emozioni nella prima giornata del campionato di serie B/2 femminile. La vittoria è andata all’Imoco Volley San Donà, che però solo al tie-break è riuscita a piegare la resistenza dell’Union Volley Jesolo, al termine di una battaglia durata oltre due ore.
PalaBarbazza pieno per un match che forse non è stato spettacolare sul piano del gioco (diversi gli errori, siamo però solo alla prima giornata), ma è stato intenso e, soprattutto, molto equilibrato. Di fronte due squadre giovanissime, destinate a essere protagoniste anche in Under 18. Nel San Donà top scorers le nuove arrivate Mason e Cagnin, rispettivamente con 24 e 22 punti. Jesolo risponde con i 20 punti di Barbiero.
In avvio è Jesolo a tentare il primo allungo (5-8), Cagnin impatta, poi i turni di battuta di Ferrarini e Pelloia propiziano il break: 16-10. Green riporta sotto Jesolo (16-14), ma San Donà respinge e porta a casa il parziale.
Break e contro break in avvio di secondo set, poi è punto a punto. Sul 23 pari coach Checchin indovina l’inserimento di Doretto, che piazza subito l’ace. Jesolo spreca il primo set ball, ma al secondo chiude: 24-26. Il buon momento jesolano prosegue in avvio di terzo set (5-7), ma San Donà piazza un break di 10-4 e allunga 15-11, per poi imporsi 25-17 con una serie di punti di Carletti. San Donà di nuovo avanti nel computo dei set, ma Jesolo non molla. Così anche il quarto set viaggia in equilibrio fino al 15 pari, quando Jesolo prova a scappare (15-18). Il coach sandonatese Trolese chiama time-out, Mason e Cagnin spingono l’Imoco al 19 pari, ma San Donà spreca tutto, sbagliando battute di fila.
Jesolo ringrazia e l’ace di Green vale il sorpasso: 23-24. San Donà annulla il primo set ball, ma prima Montagner e poi Zanusso confezionano i due punti (24-26) che portano il match al tie-break.
Il quinto set è lo specchio della gara. San Donà prova ad allungare prima con i muri di Cosi (4-1), poi con Mason e due ace di fila di Carletti (11-8). Ma Jesolo torna sempre in parità. È sottorete, però, che San Donà fa la differenza nel quinto set: muro di Pelloia per il 14-11 e definitivo 15-13 firmato, sempre a muro, da Cagnin.
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