Basket, Reyer sconfitta dalla Virtus Bologna
Fatale l’ultimo quarto in cui i veneziani hanno concesso 28 punti agli avversari. Finisce 85-74
Ultimo quarto ancora fatale alla Reyer, ultimo quarto in cui ha concesso 28 punti alla Segafredo (a 21) che sospinta da Tucker ha allargato lo strappo infliggendo a Venezia la terza sconfitta di fila in una settimana dopo Trento e Ankara. Tucker (11 punti) decisivo nello strappo finale della Virtus, Kabengele (9+9) ha sofferto Diouf (13 punti, 5 rimbalzi), ancora una prova autoritaria di Shengelia (16+10).
Wiltjer ha tenuto a galla a lungo la Reyer (20 punti, 5/9 dall'arco), ma i punti di Ennis (16) e Parks (12) non sono stati sufficienti di fronte a Morgan (15) e Cordinier (10).
Equilibrio
Nella rotazione degli stranieri, Spahija ha optato per McGruder risparmiando Munford per il match di domani con il Lietkabelis, ancora out Moretti per la lombalgia, anche la Virtus deve fare a meno di Clyburn e Zizic. Parks apre le danze, difese subito aggressive con la Virtus più propensa al rimbalzo offensivo, si segna poco (4-4 dopo 3’13”). Diouf parte meglio di Kabengele, ma poi commette due falli e Ivanovic deve inserire Grazulis. Cordinier è più letale di Shengelia, ma il risultato rimane sul filo dell’equilibrio con il vantaggio orogranata di Simms dalla lunetta (12-13). I cambi producono gli effetti auspicati da Ivanovic, la Reyer si smarrisce completamente negli ultimi 2’, in attacco (errori di Tessitori, Casarin ed Ennis), ma soprattutto in difesa dove incassa l’8-0 della Segafredo, aperto da Cordinier e finalizzato dalle triple di Pajola e Morgan (21-13).
Rientro
La Reyer non si scompone, chiude meglio gli spazi in difesa, Grazulis al secondo fallo torna in panchina sostituito da Akele. Minibreak orogranata con Tessitori e McGruder (21-17) che obbliga Ivanovic al time out, Venezia non trova il canestro dal perimetro. Parks riporta Venezia a contatto (21-19) con un 6-0 iniziale, ma è Morgan a spezzare l’incantesimo dall’arco, subito imitato da Belinelli (27-19).
Morgan è inesorabile (30-22). Gara a strappi, Diouf segna, ma poi commette il terzo fallo (33-24) ed esce nuovamente. Spahija spedisce Wheatle sulle orme di Cordinier (9 punti),Wiltjer diventa un fattore del match con due triple e l’assist per il contropiede di Parks (37-34).
Altalena
Non è la serata giusta per Kabengele, terzo quarto con 3 palle perse, Parks ed Ennis tengono gli orogranata incollati alla Virtus (41-38), ma poi si rivede il Tucker slolomeggiante della stagione Reyer (45-38). Kabengele va a respirare in panchina, la Reyer è lì, ma non riesce ad acciuffare Bologna, Simms commette il terzo fallo e poi rimedia anche un tecnico, sulla rimessa tripla di Morgan (55-47). Wiltjer è in serata di grazia, doppia tripla, la Reyer chiude a -4 (57-53).
Turbo Tucker
Si riparte nel segno di Shengelia (61-53), passivo limato da Kabengele, finalmente concreto in attacco (61-55). Senza Ennis in cabina di regia, la Reyer si impantana nella metà campo bianconera, pagando caro dazio ai rimbalzi offensivi concessi alle V nere, arriva la tripla di Grazulis (64-55), Bologna tiene a distanza la Reyer, orogranata in bonus dopo solo 3’, scivolano anche a -11 (73-62), ma Wiltjer capitalizza i tre liberi regalati da Grazulis e Parks inchioda la schiacciata del -6 (73-67).
Sull'antisportivo di Tessitori su Diouf la gara gira di nuovo perché dopo i liberi del centro arriva la tripla di Tucker (78-67) e dopo la palla persa di Simms, Shengelia imbuca il +13 interno (80-67) che la Segafredo gestirà fino all'ultima sirena.
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia