Barcolana, anche al traguardo... arrivano i nostri

Vela. Una serie di piazzamenti di prestigio per i veneziani. “Malandrina” (Bibione) domina tra i meteor
Un'immagine della partenza della 45a edizione della regata Barcolana a Trieste, 13 ottobre 2013. ANSA/ ANDREA LASORTE
Un'immagine della partenza della 45a edizione della regata Barcolana a Trieste, 13 ottobre 2013. ANSA/ ANDREA LASORTE

VENEZIA. Importanti soddisfazioni per i circoli veneziani alla Barcolana di Trieste, la regata più affollata del Mediterraneo, che l’altro ieri ha fatto registrare al via 1562 imabraczioni. Prima di tutto il secondo posto ottenuto da Matteo Mason della Compagnia della vela su Aniene prima classe e il quinto dell'altro portacolori del sodalizio veneziano, Cesare Bozzetti su Robertissima III. Tra i risultati conseguiti dalle imbarcazioni veneziane, in classifica generale il migliore è quello di Città di Grisolera del Cn Santa Margherita, ventunesima assoluta e settima in classe 1. Vizio, il Beneteau Paltu 25 di Sandro Ravenna con Luca Stefanutto al timone, sempre del Cn S.Margherita, è invece arrivato terzo in classe 7 e novantesimo assoluto. Un ottimo risultato per un'imbarcazione così piccola. Ha invece sfiorato il podio di classe, Aurele, il millennium 40 di Piero Santin del CV Faro Piave Vecchia, giunto quarto in classe 2 e quarantesimo assoluto. Duvetica W.G. di Sergio Quirino Valente è invece giunto 51°assoluto e 13° in classe 1, mentre Sideracordis di Pier Vettor Grimani, 65° in overall e 17° in classe 1, entrambi della Compagnia della vela. Più in là invece le imbarcazioni del Diporto velico veneziano, con Mandi 261° e 36° in classe 2 e Spinone 287° e 16° in classe 8. Nella classe meteor le imbarcazioni venete, appartenenti alle flotte di Bibione e Chioggia hanno fatto la parte del leone: basti pensare che su 74 iscritti, oltre trenta arrivavano dal Veneto. Il successo tra i meteor è andato a Malandrina, imbarcazione della flotta di Bibione e battente guidone del Treviso Sailing Team. L'imbarcazione era guidata dai trevigiani Giulia Comba e Marco Sacchi che raccontano: «Il segreto della vittoria è stato non mollare, raccogliere ogni singolo refolo soprattutto nella parte centrale della regata in cui il vento era quasi scomparso. E anche alla fine negli ultimi 500 metri abbiamo lottato fino alla fine con un altro meteor che era davanti, passandolo al rush finale». Tra i meteor veneti da ricordare il sesto posto di Magic Antares del Portodimare, il nono di By by two del CV Bibione e il decimo di Wipi con Augusto Toson e Annarosa Spedini della Lega navale di Padova. Seguono, undicesimo, Porto turistico di Jesolo con Alberto Tuchtan del CV Faro Piave vecchia, dodicesimo Sissa con Lucio Mauro del CN Levante di Chioggia e sedicesimo Let's go con Vettore, Lezzi, Pagnani del Treviso Sailing team.

Laura Bergamin

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