Al Penzo in novembre. Se tutto va bene

Calcio Prima Divisione. Il Venezia spera di tornare in laguna per la sfida con la Reggiana. Maggioni: «Faremo il possibile»
Interpress/M.Tagliapietra Venezia 24.05.2013.- Stadio Pier Luigi Penzo a Sant'Elena inagibile.
Interpress/M.Tagliapietra Venezia 24.05.2013.- Stadio Pier Luigi Penzo a Sant'Elena inagibile.

VENEZIA. Le speranze di veder giocare al “Penzo” il Venezia in settembre sono definitivamente tramontate già da qualche giorno. Ma il rischio, a questo punto, è che la squadra di Dal Canto non ritorni sul campo di Sant’Elena prima di novembre. Il problema è legato alla mancanza delle torri faro che il Comune sta cercando di far costruire per sostituire quelle pericolanti, e i tempi da rispettare parlano chiaro: due mesi. Ieri l’assessore ai Lavori pubblici Maggioni ha incontrato nei suoi uffici i tecnici che stanno seguendo i lavori allo stadio, e non c’è alcuna certezza sui tempi ancora da attendere. «Il procedimento va avanti» dice Maggioni, «è stato rimosso quel che si doveva, ora l’intervento riguarda le nuove fondazioni e i tralicci di sostegno che devono essere piantati ai quattro angoli dello stadio. L’aver avuto di mezzo il mese di agosto non ha giovato ai lavori. La realtà dei fatti è che, causa ferie, è stato più difficile reperire sul mercato i materiali necessari, di conseguenza al momento è impossibile definire una data per la riapertura al pubblico. Secondo me il Venezia dovrà giocare a Portogruaro solo qualche partita, non di più». Il “qualche” è però una quantità indefinita. Potrebbero essere tre o quattro le partite in questione. Nella migliore delle ipotesi naturalmente. Vale a dire quelle con Lumezzane e Vicenza, logicamente, perché previste in settembre. In questo senso cde a meraviglia il turno di sosta del campionato fissato per domenica 29 settembre, così come la trasferta di Pavia del 6 ottobre. Ma il 13 ottobre, contro l’Alto Adige, appare quasi certo che di giocare in laguna non se ne parli nemmeno. E allora ecco che di nuovo viene in aiuto il calendario, con la doppia trasferta di Carrara (20 ottobre) e Busto Arsizio (27). Si arriva così al 3 novembre e alla sfida interna con la Reggiana. Nei sessanta giorni però non si rientra ancora, ma forse un miracolo potrebbe anche accadere, altrimenti la società e i tifosi se la dovranno mettere via, attendere il nuovo turno di riposo del 10 novembre e la trasferta del 17 sul campo del Savona. Il 24 novembre, sarà la Pro Vercelli a dover far visita al Venezia. Una sfida tra società dal grande passato, ma vai a capire se ad ospitarla sarà uno stadio centenario oppure il Mecchia di Portogruaro. «Invito la società e i tifosi ad avere pazienza» osserva l’assessore Alessandro Maggioni, «quanto prima la città riavrà il suo stadio, il Comune sta lavorando per questo e per fare le cose nel modo migliore. Se poi si vogliono fare altri ragionamenti, dicendo che lo stadio cade a pezzi non ci sto. Stiamo lavorando per risolvere un problema che costa alla stessa Amministrazione. Posso garantire che il Comune darà il massimo supporto ai tifosi per le partite a Portogruaro».

Simone Bianchi

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia