L’Udinese sbanca il Penzo all’ultimo secondo, il Venezia affonda
I friulani erano andati in vantaggio nel primo tempo con un rigore trasformato da Deloufeu ed era arrivato il pareggio al 41’ della ripresa di Henry. Ma Becao ha firmato la rete della vittoria allo scadere
VENEZIA. Un altro gol preso all’ultimo secondo dal Venezia e l’Udinese sbanca il Penzo per 2-1. Decisiva la rete di Becao in pieno recupero. In precedenza, i friulani erano andati in vantaggio nel primo tempo con un rigore trasformato da Deloufeu ed era arrivato il pareggio al 41’ della ripresa di Henry.
In difesa Zanetti lascia fuori Caldara per schierare Modolo, centrocampo nuovo di zecca con Crnigoj, Ampadu e Busio, in avanti torna Henry con la fianco Johnsen, a supporto Cuisance. Bello lo spettacolo sulle tribune: in 10.459 sono accorsi al Penzo di cui oltre 1500 dal Friuli. L’avvio è vivace, l’Udinese non sta a guardare ma la prima palla buona è tutta arancioneroverde; cross dalla sinistra di Johnsen, Cuisance non ci arriva nel modo migliore.
Le squadre provano a superarsi, ci sono delle fasi piuttosto confuse e i portieri non devono compiere grossi interventi. Va vicino al gol l’Udinese al 33’; cross basso dalla destra di Molina, si fionda sul primo palo Beto ma il tiro è fuori di poco. Un minuto dopo, l’arbitro Guida fischia il rigore per i friulani; Cuisance atterra Deulofeu, sul dischetto va lo stesso spagnolo che spiazza Maenpaa: 0-1. Si va al riposo con gli ospiti in vantaggio. Il problema è sempre quello: si fatica a costruire palle-gol.
La ripresa si apre con un brivido per il Venezia; brutto retropassaggio di Haps, per l’intervento di Beto e Maenpaaa la palla s’impenna ma poi interviene il portiere che evita all’attaccante friulano di segnare a porta vuota. Zanetti le prova tutte: fuori Cuisance, Busio, Johnsen ed Ebuehi, dentro Aramu, Vacca, Okereke e Kiyine. Al 20’, un diagonale di Henry è parato con i piedi da Silvestri e appena dopo Ceccaroni ci prova di testa da azione d’angolo, sfera appena alta sopra la traversa.
Al 25’ è ancora pericola l’Udinese, Makengo non sorprende Maenpaa da buona posizione. Lo stesso filandese è bravo sulla punzione a giro di Molina. Al 41’ arriva il pareggio di casa; rimessa laterale di Ampadu, la palla arriva sui piedi di Henry che la scaraventa in porta da pochi passi. Nel recupero la beffa; corner da destra, Becao salta più alto in tutti e trafigge Maenpaa. Ed è un gol che sa tanto di amaro in bocca.
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