Murano, silenzio glaciale e deserto in fondamenta dei Vetrai
Murano riaccende i suoi forni, tizzoni ardenti sotto una coltre di polvere e desolazione. Il Covid ha pestato forte anche qui. Eppure l’isola resta viva, nonostante tutto. Il vetro è il filo rosso che tiene insieme tutto. Il turismo, scomparso, è la salvezza di tante attività legate al commercio e ora quasi completamente chiuse. Restano invece aperte quelle a disposizione dei residenti. Il tessuto sociale c’è e resiste. Video di Eugenio Pendolini
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia