La siccità rende irriconoscibile il Naviglio Brenta, al palo il turismo fluviale

Battelli fluviali bloccati alle conche di Moranzani, piante infestanti e odori nauseabondi, al palo un’economia legata alla visita delle secolari ville patrizie. È la situazione lungo il Naviglio del Brenta che registra quest’anno un calo record dal livello medio di oltre un metro di acqua. In questa stagione, se non fosse per la siccità, il canale brulicherebbe di turisti desiderosi di visitare la Riviera, le sue ville i suoi locali. Poco più in là, lungo via Pallada a Mira, ad aumentare la pesante sensazione di abbandono e degrado si trova un vecchio battello ormeggiato da anni e ormai ridotto ad una pattumiera dopo essere stato rifugio di sbandati. Una situazione per cui il Comune, con alcuni privati, aveva promesso una soluzione in tempi rapidi. Tutto invece è ancora fermo. Video di Lorenzo Pòrcile

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