Zona a traffico limitato all’aeroporto di Venezia, il tempo no multa sale a 12 minuti

Mercoledì 31 luglio era l’ultimo giorno di validità della convenzione tra Save, Enac e Comune datata 2018. E il consiglio comunale veneziano prende tempo per discutere di miglioramenti dell’intesa, preannunciando sopralluoghi a Tessera ad inizio settembre.
Intanto nel sedime aeroportuale dell’aeroporto Marco Polo di Tessera è diventata operativa la nuova ordinanza Enac del 12 giugno che ha disposto a partire dal 1° luglio che il tempo massimo di permanenza all’interno della Zona a traffico controllato dell’aeroporto passi da 7 a 10 minuti. Calcolando i minuti di tolleranza si passa da 8 a 12 minuti prima di veder scattare le multe.
Altra novità: se si esce dalla zona a traffico controllato entro 10 minuti e si entra nei parcheggi a sosta breve gestiti da Save si può godere di altri 20 minuti di sosta gratuita.
In commissione comunale è arrivato il testo della nuova convenzione, scaduta a fine luglio e da rinnovare.
Nel frattempo la Ztc è sempre attiva. Le telecamere sanzionano chi sosta sulla viabilità interna all’aeroporto e non parcheggia mentre attende l’arrivo di un passeggero di un volo o porta qualcuno agli imbarchi. Chi sanziona è il Comune di Venezia attraverso la Polizia locale .
Gli incassi entrano quindi nel bilancio comunale. Sono state 53 mila violazioni accertate dalle telecamere attivate da settembre 2023 dopo tre anni di test e tarature, ha spiegato il comandante della Polizia locale Marco Agostini.
«Il 2 per cento del traffico di auto al Marco Polo». Come dire, poca cosa. Le multe valgono 2 milioni e 339 mila 583 euro. L’80 per cento dei sanzionati paga subito la violazione approfittando dello sconto del 30% previsto dalle norme, pochissimi ricorrono. La media mensile è di 4-5 mila violazioni accertate al mese.
Se il Comune non rinnova la convenzione, Save ed Enac potrebbero rivolgersi ad altri come la Polizia di Stato. Il rinnovo della convenzione prende atto del passaggio da 8 a 12 minuti e il Comune versa 135 mila euro l’anno per la manutenzione di attrezzature e segnaletica.
Discussione aperta a Venezia. Da centrodestra e centrosinistra si evidenzia che il provvedimento della Ztc non ha migliorato le cose, le code fin sulla Triestina restano, la cartellonistica non basta e i residenti del centro di Tessera subiscono il disagio del parcheggio selvaggio.
Situazione complessa, che chiama in causa la viabilità ma soprattutto la politica.
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