"Win for life" regala un’altra maxi vincita

. La dea bendata bacia il più piccolo comune della provincia: ieri un fortunato giocatore ha azzeccato la vincita maggiore al concorso «Win for life», aggiudicandosi il premio di quattromila euro al mese per i prossimi vent’anni. La schedina vincente è stata giocata al bar ricevitoria «I Tostici», in via Vittorio Emanuele, a Teglio, ieri mattina poco prima delle 11. In paese non hanno dubbi: il vincitore è uno del posto.

Ma nessuno pare conoscerne l’identità. Il concorso vincente è il numero 884, il giocatore non ha indovinato la combinazione vincente di 10 numeri ma è riuscito ad azzeccare il «numerone», che in questo caso è risultato essere il 17. In barba ad ogni superstizione, questa volta il 17 ha portato fortuna. E non poca. L’ammontare totale del «vitalizio» corrisponde a 960.000 euro. Più una vincita immediata di 1.925,64 euro, tanto per gradire.

La comunicazione della vincita è arrivata al bar «I Tostici» ieri sera, intorno alle 18. «All’inizio non ci credevo, eravamo tutti senza parole», racconta il titolare Stefano Presotto, che fino a ieri sera non aveva la minima idea su chi possa essere il cittadino più fortunato di Teglio. Sì, perché ci sono pochi dubbi sul fatto che il fortunato sia una persona del luogo. «Qui gioca praticamente solo gente di Teglio, al massimo di paesi vicini. Ma ancora nessuno si è dichiarato vincitore». E chissà se mai lo farà...

A Teglio la voce si è sparsa in un lampo, e in un attimo è scattata la caccia al vincitore. «Sono felice anche io, è una grandissima emozione - continua Stefano - è bello stare così vicini alla fortuna. Qui giocano in tanti ed è difficile immaginare chi possa essere il vincitore. L’unico in tutta Italia per giunta. Non posso nascondere il fatto che siano tutti invidiosi: vincere ben quattromila euro al mese per i prossimi vent’anni vuol dire essere sistemati. Io me ne andrei subito in pensione e chi s’è visto s’è visto». Mentre davanti al bar un cartellone annunciava al paese l’eccezionale vincita, ieri i cittadini passavano parola e si scambiavano opinioni su cosa vuol dire trovarsi improvvisamente con un vitalizio garantito.

Il Veneto Orientale si conferma essere terra guardata con affetto dalla buona sorte: poco meno di un mese fa - infatti - al bar ricevitoria «Boattin» di via Stazione, a San Stino di Livenza, uno sconosciuto giocatore era stato il primo della provincia di Venezia ad aggiudicarsi il tanto ambito premio.