Vinitaly, fascette anti-frode della Zecca per Doc e Docg
Il nuovo marchio sfrutta la tecnologia messa a punto per i farmaci ed è di colore blu o marrone-giallo. La rassegna inaugurata stamattina dal ministro Romano, dal governatore Zaia e da Riello, presidente di Fiera Verona, rimane aperta fino a lunedì 11 aprile

VERONA. Inaugurato dal ministro delle Politiche agricole, Saverio Romano, dal presidente della giunta regionale del Veneto, Luca Zaia, e dal presidente della Fiera di Verona, Ettore Riello, il 45° Vinitaly. Alla cerimonia si è presentato per primo l'ex ministro dell'Agricoltura, Giancarlo Galan, da qualche settimana responsabile dei Beni culturali: "Ci volevo venire, perché sono sempre stato privato di una grande soddisfazione quella, da ministro, di non aver mai inaugurato l'esposizione. Così quest'anno, anche se non c'entro molto, sono qui lo stesso". Galan ha quindi riservato una stoccata al suo sucessore: "Ha deciso di fare da portavoce alla Coldiretti: è una posizione rispettabilissima, io avevo scelto quello che mi sembrava giusto al di la del consenso elettorale".
Al 45° Salone internazionale dedicato ai vini e ai distillati - aperto fino a lunedì 11 aprile - si conferma la più importante rassegna-mercato al mondo del settore con 4 mila espositori da 23 Paesi su oltre 92 mila metri quadrati espositivi netti. Con Sol (olio), Agrifood Club ed Enolitech rappresenta poi un poker di manifestazioni unico.
Fascette anti-frode per Doc e Docg.
L'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato lancia a Vinitaly le nuove fascette per i vini Doc e Docg: puntano a evoluti sistemi di stampa e sicurezza, offrono la tracciabilità del prodotto, sono ordinabili on line. E sono anche più eleganti e riconoscibili: sulla tonalità blu per il Doc, in marrone-giallo per il Docg.
"Oltre ai contrassegni di Stato per la certificazione dei prodotti alcolici - spiega Roberto Mazzei, presidente dell'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato - è da segnalare la tecnologia messa a punto per realizzare i bollini farmaceutici, sistema tra l'altro che la Commissione europea ha riconosciuto come il più sicuro e innovativo; i ricettari medici, il passaporto e il permesso di soggiorno elettronico, i tasselli tabacchi". "Alla luce di questa esperienza è iniziata lo scorso anno la nostra collaborazione con il ministero dell'Agricoltura, attore molto attento e sensibile a queste tematiche e grazie al continuo dialogo siamo arrivati oggi a Verona per presentare il nostro nuovo prodotto che, siamo sicuri, darà un forte contributo nella lotta alla contraffazione'', conclude Mazzei.
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia
Leggi anche
Video