"Venti sigarette", film su Nassiryia vince il "Controcampo italiano"

Primi verdetti alla Mostra del Cinema di Venezia: il film di Aureliano Amadei si è aggiudicato il premio come miglior pellicola della sezione dedicata alle proposte più originali del cinema italiano
Il regista Aureliano Amadei ritira il premio
Il regista Aureliano Amadei ritira il premio
VENEZIA. 'Nassirya' prende tutto: la giuria di Controcampo Italiano ha assegnato oggi il Gran premio 2010 a "20 sigarette", dal romanzo "Venti sigarette a Nassirya" di Aureliano Amadei e Francesco Trento, sceneggiato e diretto da Amadei, e ha conferito la menzione speciale all'attore Vinicio Marchioni, interprete del film.


La scelta della giuria, presieduta da Valerio Mastandrea, è stata unanime nel premiare il film che ha suscitato più di una polemica nell'ambito del ministero della difesa. Nel 2003 Aureliano Amadei è stato testimone diretto della strage di Nassirya, dove si trovava come aiuto regista di una troupe italiana: rimase coinvolto nell'evento, riportando gravi ferite permanenti. Il film è stato premiato per ''la densità del racconto, che si svolge al ritmo di una verità che diviene storia personale con intelligenza ed ironia'' e giunge all' ''esercizio di libertà'' dal ''proprio vissuto, dai pregiudizi, dal proprio dolore''.


Per quanto riguarda la menzione speciale, Marchioni, che interpreta il ruolo avuto da Amadei nella realtà, è stato premiato ''per la prova d'attore in '20 sigarette' con la quale ci permette di vivere in prima persona la vicenda narrata attraverso la perfetta combinazione di istinto e tecnica''.


Primo a salire sul palco è stato l'attore, che ha dedicato il riconoscimento ''al grande cuore di Nicolò Fabi'' e ha subito chiamato con sè Amadei, ringraziandolo ''di quanto mi ha saputo dare per raggiungere questa interpretazione'', e la collega Carolina Crescentini. La felicità della gente di "20 sigarette" e la riconoscenza alla giuria era già talmente grande che Mastandrea l'ha interrotta dicendo: ''Grazie a voi, adesso procediamo, se no sembra un minuto di silenzio''.


E' quindi seguita la proclamazione del vincitore di Controcampo: Amadei, urlando di gioia, è tornato sul palco, dove è crollato a terra per la felicità, e ha chiamato con sè collaboratori, coautori e attori presenti in sala. Ha quindi lasciato le stampelle su cui si regge per tenere con entrambe le mani la targa del premio, al quale si è aggiunta anche la consegna di 40mila euro messi a disposizione da Kodak ''per il

suo secondo film''. "20 sigarette" è infatti il primo lungometraggio di Amadei.


Per il direttore della Mostra del Cinema Marco Muller, 'Controcampo Italiano si conferma osservatorio privilegiato del cinema italiano''

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