Venezia ricorda l’Olocausto, cerimonia al Ghetto
Zaia: «La memoria serva a coltivare la cultura del rispetto, contrastando i nagazionismi»
Venezia ha ricordato oggi il dramma dell’Olocausto. Nel ghetto più antico del mondo, da cui furono portati via 254 ebrei, e solo otto tornarono a casa, c’è stato un momento intenso di ricordo con il presidente della Comunità ebraica, Dario Calimani, e il presidente della Regione Luca Zaia.
«Nel ricordare la pagina più brutta della storia dell'Europa voglio esortare tutti, specialmente i giovani, a salvaguardare la memoria di ciò che è accaduto per poter coltivare una cultura del rispetto reciproco che renda possibile un maggiore inclusione e favorisca la civile convivenza, contrastando ogni possibile negazionismo storico», ha detto Zaia.
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia