Venezia-Lazio, biglietti vietati ai tifosi della capitale
Scatta il divieto di vendita a chi abita in Lazio per la partita di sabato 22 febbraio : così ha deciso il Gruppo operativo per la sicurezza

Vietata la vendita dei biglietti di tutti i settori per i tifosi residenti nel Lazio. È questa la decisione presa il 20 febbraio dal Gos (Gruppo operativo per la sicurezza) e resa operativa con un’ordinanza del prefetto di Venezia, Darco Pellos, in vista della partita Venezia-Lazio in programma sabato 22 febbraio alle 15 allo stadio Penzo di Sant’Elena.
A causa della concomitanza del Carnevale – lo scorso fine settimana la città storica è stata letteralmente presa d’assalto – è stato scelto di chiudere la trasferta ai tifosi bianco-celesti residenti nel Lazio, a soli pochi giorni dal match.
Una decisione che, comunque, era nell’aria e che non può certo stupire visto che la concomitanza di Carnevale, partita di calcio e sciopero dei treni annunciato – solo il 20 febbraio sera è stata resa nota la revoca – avrebbe causato notevoli difficoltà sul fronte dei trasporti pubblici e della gestione della pubblica sicurezza. Anche perché tra le tifoserie di Venezia e Lazio non corre buon sangue ed eventuali contatti o scontri avrebbero rischiato di coinvolgere residenti e turisti. A Venezia arriveranno comunque i tifosi laziali iscritti ai club italiani (fuori Lazio) ma non dovrebbero essere più di quattrocento.
Stesso provvedimento della partita Venezia-Roma
L’ordinanza della prefettura di Venezia ricalca quella emanata in occasione della partita Venezia-Roma che si era giocata al Penzo lo scorso 9 febbraio.
In quell’occasione però il divieto di vendita dei biglietti era stato esteso ai residenti nelle province di Udine e Pordenone in conseguenza del blocco del treno e degli scontri fra i tifosi dell’Udinese e veneziani lo scorso primo febbraio, dopo la partita allo stadio Friuli.
Come si ricorderà il treno dei tifosi veneziani era stato assaltato alla stazione di Basiliano (Udine) da un gruppo di una cinquantina di ultras dell’Udinese, spalleggiati da numerosi supporter del Salisburgo. Subito dopo l’aggressione erano stati arrestati otto ultras, di cui 5 austriaci. Inoltre da un po’ di tempo il clima nelle diverse anime della tifoseria veneziana si è scaldato anche per la classifica del Venezia che rischia di retrocedere in serie B. —
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