Treno del mare, ecco gli orari: «Ora lo aspettiamo da Padova»
L’appello del gruppo Trasporti pubblici: «Così alleggeriamo la statale Romea». Federalberghi: «Confronto aperto con la Regione per lavorare sulle infrastrutture»

Una “Chioggia line” anche per Padova e quella con Verona estesa anche al periodo invernale. Il gruppo Trasporti pubblici Chioggia plaude al ritorno dal 5 luglio del Treno del Mare, dopo 11 anni, ma già rilancia proponendo di ampliare il servizio.
Tra i più entusiasti del ritorno del collegamento Federalberghi che da anni premeva per il ripristino. Trenitalia ha già pubblicato gli orari, le fermate e i costi del biglietto. La prima corsa partirà sabato 5 luglio dalla stazione di Verona Porta Nuova alle 7. 38 e passerà per Isola della Scala (7. 56), Cerea (8. 17), Legnago (8. 26), Badia Polesine (8. 46), Rovigo (9. 15), per arrivare a Chioggia alle 10. 17.
Domenica 6 luglio, il treno partirà da Verona alle 7. 09, per giungere a Chioggia alle 9. 34. La corsa di ritorno, da Chioggia, sia il sabato che la domenica, partirà alle 18. 18 e arriverà al capoluogo veronese alle 20. 55. Il costo del biglietto per l’intera tratta sarà di 14, 05 euro. «Nulla è stato detto sull’eventuale collegamento Padova Chioggia, via Rovigo», spiega il gruppo Trasporti pubblici Chioggia, «Sarebbe utilissimo estendere la Chioggia line anche a Padova, stabilendo una corsa diretta, come già fatto per Verona e provincia. Inoltre, la linea diretta per Verona andrebbe estesa anche al periodo invernale, così da offrire al territorio un’alternativa stabile e sicura alla pericolosissima Romea.
Da ultimo, appena finiti i lavori sulla Adria Mestre, sarà indispensabile creare alcune corse dirette tra Chioggia e Venezia. Nulla si sa ancora sui collegamenti alla spiaggia una volta scesi in stazione».
«Non possiamo che esprimere tutta la nostra gratitudine per questo nuovo servizio di trasporto passeggeri verso il mare», spiega Giuliano Boscolo Cegion, presidente di Federalberghi, «che avrà anche la possibilità di trasportare piccole quantità di biciclette. Anche se la tratta è di dimensioni contenute, rappresenta comunque l’inizio della messa in rete dei territori di Chioggia, Delta del Po e Saccisica. Questo servizio contribuirà a decongestionare le nostre arterie viarie, che da sempre risultano insufficienti a sopportare un traffico sempre più intenso.
Con i sindaci del Distretto Turistico stiamo lavorando per la messa in sicurezza di alcune tratte delle piste ciclabili, che al momento necessitano di interventi come lo sfalcio dell’erba e altre piccole manutenzioni. Ritengo importante un confronto continuo con la Regione per sviluppare una sinergia progettuale infrastrutturale che ponga al centro la necessità di riqualificare e rilanciare l’offerta turistica a livello nazionale e internazionale, accrescere lo sviluppo delle aree e dei settori del Distretto e migliorare l’efficienza nell’organizzazione e nella produzione dei servizi».
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