Torna il treno del mare, dal 5 luglio collegamento diretto Verona-Chioggia

L’ufficialità è arrivata dalla Regione e da Trenitalia nei giorni scorsi in occasione della presentazione dei 75 nuovi treni del parco mezzi regionale e del ritorno dell’operatività della linea Chioggia Rovigo, dopo un anno e mezzo di lavori che ne hanno provocato l’autosostituzione con notevoli disagi per l’utenza. A provocare lo stop dei treni è stato il cantiere sul ponte di Rosolina che a breve riaprirà con la nuova campata centrale permettendo di riattivare la circolazione lungo l’intera tratta della linea.

Il ritorno del Treno del mare era stato annunciato per l’estate 2024, ma proprio i lavori necessari nella tratta Chioggia Rovigo hanno fatto slittare l’avvio. Il Treno del mare, che si chiamerà “Chioggia Line”, verrà proposto ogni sabato e domenica e collegherà, senza cambi, la città lagunare con il capoluogo veronese. Il passaggio su Rovigo e Adria permetterà anche di dirigersi alla zona del Delta del Po e alla spiaggia di Rosolina.

È stato per questo suggerito che il Treno del mare possa ospitare anche le biciclette in modo che i pendolari, una volta scesi, possano dirigersi in autonomia dove meglio credono. Il servizio sarà gestito da Trenitalia.

«Si tratta di un attesissimo ritorno, auspicato da molti anni, dopo la chiusura avvenuta nel 2014», spiega il gruppo Trasporti pubblici Chioggia, «Il servizio offrirà un collegamento diretto ferroviario ai tantissimi vacanzieri che, nei weekend, affollano le spiagge di Sottomarina. Ora si attende la definizione dei servizi automobilistici tra la stazione di Chioggia e la spiaggia di Sottomarina, che serviranno a effettuare il trasbordo dei vacanzieri dal treno all’autobus urbano.

Fino al 2014 questi servizi venivano effettuati da Actv ma, adesso, con il subentro di Arriva Veneto nella gestione del trasporto pubblico locale, la Regione, Trenitalia e il Comune dovranno trovare una soluzione diversa, in maniera tale da permettere di istituire un servizio efficiente e puntuale, così da attirare adeguatamente centinaia di persone dirette alla spiaggia. Si attendono, inoltre, gli orari e le fermate intermedie, che verranno ufficializzate nelle prossime settimane da Trenitalia, in modo da capire a quale bacino si potrà offrire il servizio alternativo alle code in auto. I prezzi dovranno ovviamente essere appetibili per far sì che i turisti lascino la macchina a casa». Soddisfatti gli operatori turistici.