Tram, c'è il via libera del ministeroMercoledì inizia il pre-esercizio
Arriva il via libera ministeriale, ora quattro settimane di pre esercizio da mercoledì 18 agosto. Il tram di Mestre comincia così la sua avventura lungo il tragitto da via Monte Celo a via Sernaglia. A bordo solo i conducenti e i tecnici per vagliare la tenuta del mezzo
Mercoledì 18 agosto: il tram di Mestre comincia la sua avventura lungo l'unico tragitto per ora percorribile: via Monte Celo - via Sernaglia. A bordo, niente passeggeri, ma solo i conducenti e i tecnici, pronti a vagliare la «tenuta» del mezzo. Il tanto atteso pre-esercizio, insomma, ha finalmente una data d'inizio e l'avventura del tram a Mestre può cominciare.
Grande soddisfazione da parte di Antonio Stifanelli, presidente di Pmv e dell'assessore alla Mobilità, Ugo Bergamo. Il via libera è stato annunciato ieri dalla commissione ministeriale riunitasi a Mestre per verificare tutti gli incartamenti. E alla fine l'ok apre di fatto la strada al principale obiettivo: l'utilizzo del mezzo da parte dell'utenza. A quanto il lieto evento? «Se non ci saranno problemi, il 1º ottobre sarà il grande giorno», annuncia fiducioso lo stesso Bergamo.
Tutto dipende, naturalmente, dal successo o meno delle quattro settimane di pre-esercizio. La commissione ministeriale, composta sa Marco D'Onofrio, Claudio Marziale, Vincenzo Monaco (Ustif) ed Elio Zaggia (Actv), dopo una intensa giornata di controlli, ha confermato che le carte sono in regola. Il verbale, che passerà già oggi in Comune, otterrà lunedì prossimo la firma ufficiale. Per mercoledì 18 agosto, dunque, dal deposito di via Monte Celo partiranno le prime due vetture che affronteranno il tragitto di sei chilometri da Favaro a Mestre. Il percorso - che si snoda lungo via San Donà, via Cà Rossa, via Colombo, piazza Barche, via Olivi, via Cappuccina - durerà diciannove minuti e effettuerà anche le dodici fermate già realizzate e le cinque in programma, ancora virtuali.
Ad ogni stop, il mezzo si bloccherà per 30 secondi, proprio come nella realtà. Mercoledì 18, giovedì, 19 e venerdì 20 agosto, le vetture su rotaia saranno solo due. Siccome però per il pre-esercizio ne servono almeno quattro, il conteggio delle quattro settimane necessarie per concludere la procedura comincerà da lunedì 23 agosto. Da quel giorno «riusciremo a far viaggiare almeno le vetture necessarie per il pre-esercizio - spiega Stifanelli - Ma anche di più». Quando terminerà il periodo di «prova», verranno comunicati i risultati alla commissione di sicurezza, la quale si riunisce alla fine di ogni mese. A fine settembre, insomma, salvo inconvenienti, la commissione darà il via libera al tram di Mestre che potrebbe già correre dal giorno successivo.
«E' stato fatto un grandissimo lavoro per raggiungere questo straordinario risultato - spiega Ugo Bergamo dopo l'ok ricevuto dalla commissione ministeriale - Devo ringraziare tutti quelli che nell'ultimo mese si sono fatti in quattro e hanno affrontato con spirito di abnegazione questa importante prova». Soddisfatto anche il sindaco Orsoni che «ringrazia i cittadini che hanno sopportato e sopporteranno gli inevitabili ma temporanei disagi che questa complessa innovazione ha portato e porterà. Da oggi lavoreremo con ancor più determinazione per portare il tram a Venezia e a Marghera nel più breve tempo possibile». Per quanto riguarda la partenza ufficiale del tram con i passeggeri a bordo, «bisogna solo aspettare che si concludano le quattro settimane di pre -esercizio - precisa l'assessore alla Mobilità - Dopo di che non ci sarà alcun ostacolo.
Il 1 ottobre, dunque, potrebbe essere il giorno giusto e naturalmente questo ci fa molto piacere». Per quel periodo, intanto, «ci auguriamo di sciogliere gli altri fondamentali nodi riguardanti il tragitto. Già da domani (oggi, ndr), bisogna cominciare a lavorare sui fronti caldi.
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