L’ex Telecom di Mestre, rifugio di sbandati: il reportage dal luogo dello stupro

Dentro al palazzo dell’orrore, dove una donna è stata tenuta segregata per alcuni giorni e violentata ripetutamente. Ora tutti corrono ai ripari: la Polizia locale sgombera di nuovo il palazzo, trovati altri otto giacigli di fortuna

Marta Artico
Polizia locale all'ex Telecom
Polizia locale all'ex Telecom

«Era mezza nuda e piena di lividi. Non sapevamo cosa fare, e l’abbiamo coperta. Come cittadini, c’è da vergognarsi». Maurizio Niero, per tutti Gino, t

Articolo Premium

Questo articolo è riservato agli abbonati.

Accedi con username e password se hai già un abbonamento.

Scopri tutte le offerte di abbonamento sul nostro shop.Shop

Non hai un account? Registrati ora.

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia