Strasburgo a rischio per i candidati veneziani
Elezioni europee, pronte le liste delle forze politiche
Niente veneziani a Strasburgo. Un rischio concreto, dal momento che per i posti all’Europarlamento non sono molti i candidati della laguna che hanno possibilità di essere eletti nella competizione di giugno. Il Pd ha scartato l’ipotesi di ripresentare per la terza volta Paolo Costa, che alla fine ha decisio di ritirarsi. Il Pdl non rimetterà in lista il ministro Brunetta. La Lega punta su un nome forte di Treviso, Verona o Padova. Ma nessun esponente del Carroccio lagunare.
I giochi per le liste di Bruxelles si fanno ancora una volta a Roma. «Le liste sono in preparazione», dichiara dalla capitale il premier Silvio Berlusconi. Il lavoro di incastro tra candidati ex An ed ex Forza Italia si concluderà nei prossimi giorni. E pare sicura la riconferma di Lia Sartori, fedelissima del presidente Galan e sindaco mancato di Vicenza. Il Pd di Franceschini ha invece deciso ieri i capilista.
Nella circoscrizione del Nord Est tra i capilista ci sarà il «volto nuovo», la giovane udinese debora Serracchiani. In testa di lista anche l’ex ministro della Pubblica istruzione Luigi Berlinguer e Salvatore Caronna. Completano la rosa il padovano Franco Frigo e la vicentina Laura Frigato, assessora della giunta Cacciari. Un nome su cui il Pd veneziano intende far quadrato per non perdere ogni rappresentanza al Parlamento europeo. Le liste saranno presentate entro il 7 maggio.
Si vota con il sistema proporzionale con la preferenza, ma con la soglia del 4 per cento. A parte Pd, Pdl e Lega, dunque, è già aperta la caccia al raggiungimento del quorum. Sono sicuri di farcela quelli di Italia dei Valori, che hanno in lista l’ex sindaco di Mira Roberto Marcato e l’ex pd di Verona Gustavo Franchetto.
Definite anche le candidature della sinistra (Rifondazione più Pdci) che puntano sull’astrofisica Margherita Hack come capolista. Scende in campo anche la Sinistra, che raccoglie fuoriusciti di Rifondazione, insieme a Verdi e socialisti. Il candidato è l’ex rettore dell’Iuav Marino Folin. Infine l’Udc ha piazzato un bel colpo candidando come capolista il presidente dei Consumatori Riccardo Rienzi
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