Servono 300 bagnini sul litorale, offerti alloggio e pasti: ma il lavoro non attrae

La Security srl a caccia di candidati per soddisfare le richieste in vista dell’estate. Al momento coperto solo il 40 per cento dei posti richiesti dai consorzi. Il Comune di Caorle organizza dei corsi

Rosario Padovano
Un bagnino al lavoro in spiaggia
Un bagnino al lavoro in spiaggia

Vitto e alloggio gratuiti per i bagnini che scelgono di lavorare sul litorale, da Bibione a Cavallino Treporti. È quanto offre la Security srl, che fornisce personale assistente bagnante, per cercare di attrarre candidati.

A quattro mesi dall’inizio della stagione balenare, è coperto solo il 40% della forza lavoro. Si cerca dunque di incentivare l’assunzione proponendo casa e pasti gratuiti. Ma non è così semplice. Di questo si parlerà a breve anche alla Fiera dell’Alto Adriatico programmata dal 26 al 29 gennaio a Caorle.

Lavoro snobbato

Nessuno vuole fare più il bagnino. Nessuno vuole più salire sulla torretta per visionare lo specchio d’acqua assegnatogli, pronto a intervenire a suon di bracciate per salvare le persone in difficoltà.

Fino a meno di dieci anni fa c’era la fila per poter intraprendere questo mestiere. Oggi invece nessuno quasi lo vuole più svolgere. Lo scorso anno si è registrata una forte migrazione dal Sud.

Oltre 300 posti ancora vacanti. Su tutto il comprensorio che va da Bibione ai confini con il Comune di Venezia si punta a far lavorare 520 assistenti di salvataggio. Ma al momento solo il 40% dei posti è stato assegnato con regolare assunzione.

I consorzi che sono clienti della Security lamentano prezzi lievitati. Ma l’aspetto più negativo riguarda la carenza di personale. Si devono coprire circa 270 posti, per garantire la sicurezza in mare dal 15 maggio al 15 settembre.

Pasti e alloggio gratuiti

Per attirare il maggior numero di assistenti bagnanti da tutta Italia, la Security propone una soluzione che farebbe risparmiare a ogni assistente bagnante da un minimo di 600 a un massimo di 1000 euro al mese.

Oltre all’assunzione, mette a disposizione una stanza per dormire e trascorrere il tempo libero e un buono pasto al giorno. Sebbene questi benefit siano attrattivi, non c’è stata ancora l’impennata sulle assunzioni che ci si attendeva.

Difficoltà a trovare alloggi

A questa difficoltà si aggiunge un problema non da poco che riguarda alcune zone balneari dei vari Comuni e soprattutto Eraclea Mare. Security offre un alloggio con due stanze e un bagno per 4 persone.

All’interno degli appartamenti ci sarebbero due stanze doppie e i servizi igienici, uno per tutti. A Eraclea la maggior parte degli alloggi non ha però questi requisiti.

Norme stringenti

Il lavoro di assistente bagnante, secondo la normativa, può essere assegnato solo a chi ha compiuto la maggiore età.

I Comuni però organizzano corsi che consentono di ottenere il brevetto anche per minori, candidati di 16 e 17 anni. E i bagnini più esperti attendono l’ultimo momento per scegliere la loro destinazione. Puntano a firmare il contratto a loro più conveniente.

Appello alle scuole di nuoto

Proprio negli ultimi giorni è stata avviata una campagna massiccia sia nelle scuole superiori, sia nelle società di nuoto agonistico, per coprire questi posti vacanti.

La Security, che ha sede a Trento, ha già avviato numerosi contatti con le scuole trentine e del Veneto, offrendo il lavoro di bagnino con i vari benefit agli studenti che hanno compiuto i 18 anni. Il problema però riguarda la tempistica. Servono bagnini già a metà maggio, mentre le scuole finiscono alla metà di giugno.

Corsi a Caorle

Il Comune di Caorle ha ufficializzato l’avvio di corsi. La prima lezione del corso si terrà sabato 25 gennaio a partire dalle ore 15 presso la piscina comunale in viale delle Rondini a Porto Santa Margherita.

Possono partecipare coloro che hanno un’età compresa tra 16 e 50 anni e vantano buone capacità natatorie. Il Consorzio Arenili sta organizzando i colloqui per le assunzioni. Servono 30 bagnini.

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