Quindicenne scomparsa da giorni, è stata avvistata a Mestre e Padova

Carmen Della Gatta non fa ritorno a casa da 5 giorni. La madre: «Mandaci un messaggi per dirci che stai bene»

Marta Artico

«Torna a casa, fatti sentire, mandaci un messaggio per dirci che stai bene. Noi ti aspettiamo».

La mamma di Carmen Della Gatta, la 15enne scomparsa a Dormelletto (Novara) il 3 febbraio mentre si stava recando a scuola con il papà, lancia un appello a sua figlia dalle pagine del giornale.

La quindicenne, infatti, si trova con un ragazzo di Mestre, almeno questo ritiene con alta probabilità la famiglia, un giovane con il quale era stata assieme un paio di anni fa, che non convince i genitori e che si era fatto risentire di recente, da quanto la mamma ha appreso.

Nel 2023 la ragazza era già fuggita di casa, poi i genitori l’avevano ritrovata. Aveva trovato alloggio in un albergo di via Piave, ed era in compagnia del ragazzo, che oggi ha 22 anni. Per questo la famiglia pensa si possa trovare tra Mestre e Padova.

Sempre in queste ore, la coppia è stata avvistata anche al Centro commerciale Giotto all’imbocco di Padova, ed è dunque probabile che i due siano in giro, nei dintorni.

Le forze dell’ordine veneziane stanno cercando la ragazza, le pattuglie sono state avvisate e nei controlli quotidiani stanno con gli occhi aperti per individuarla.

Per lei si stanno mobilitando i gruppi di Mestre, che si sono passati parola per capire se la ragazza si fa vedere in giro. «Ama la scuola che frequenta», racconta la mamma, pertanto non sarebbe una fuga dettata da problemi scolastici. Ma la motivazione è da ricercare nella relazione che la ragazza ha con il maggiorenne. La famiglia, però, con il passare delle ore, è sempre più preoccupata.

«Capiamo un giorno, due, ma sono quasi cinque da che non si fa sentire, non avvisa, non manda un messaggio per dire che sta bene». Il cellulare lo ha lasciato nell’autobus che ha preso il 3 febbraio per andare a scuola – studia acconciatura all’Enaip di Borgosesia – il mezzo che da Dormelletto avrebbe dovuto portarla in direzione Romagnano. La mamma crede ne abbia un altro, magari con una nuova sim e dunque un nuovo numero.

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