Scene da 'Duel' dopo il sorpasso Camionista in ospedale, è grave
Inseguimento e regolamento di conti in tangenziale a Marghera, come nel film di Spielberg. Un camionista 43enne di Dolo si aggrappa al finestrino del tir del collega e cade a terra. Operato alla testa, è in gravi condizioni
Una scena del film "Duel"
MARGHERA.
Scene da Duel, il celebre film di Spielberg, ieri mattina a Marghera. Tutto è cominciato con un diverbio in tangenziale tra due camionisti: uno di loro, un 43enne di Dolo, si trova ora ricoverato in ospedale in gravi condizioni. Una lite per futili motivi legati al codice della strada. Un sorpasso azzardato, una strombazzata mal digerita; la polizia portuale di Marghera deve ancora accertare la causa scatenante. Quel che è certo è che i due 'contendenti' decidono di darsi appuntamento all’uscita dalla tangenziale per "sistemare le cose". Pochi minuti dopo arrivano in via del Commercio, nei pressi degli uffici della polizia portuale.
Uno dei due, il camionista di Dolo, evidentemente il più esasperato, si lancia contro la cabina del collega. Si arrampica sulla portiera del camion, si aggrappa allo specchietto retrovisore esterno del camion, picchia un pugno sul finestrino. Una sfuriata imprevista che spaventa il camionista, il quale non la prende bene. Anziché scendere, come d’accordo, per chiarire il malinteso l’altro camionista, un padovano, mantiene il tir acceso e, anzi, ingrana la prima. L’improvviso spostamento in avanti del mezzo fa perdere l’equilibrio, in quel momento assai precario, all’automobilista che si era aggrappato allo specchietto esterno.
La conseguenza è una caduta rovinosa: il camionista dolese picchia la testa a terra e, sotto choc, non accenna a rialzarsi. A questo punto il padovano si preoccupa e si ferma. Scende, si avvicina subito al ferito per accertarsi del suo stato di salute e chiama senza perdere tempo i soccorsi.
All’arrivo dell’ambulanza del Suem l’uomo è stato accompagnato al Pronto soccorso dell’ospedale dell’Angelo, dove è stato sottoposto agli opportuni accertamenti e, successivamente, operato per ridurre un ematoma. Il padovano è stato successivamente sentito negli uffici della polizia portuale per spiegare la dinamica dell’accaduto.
Tanta paura anche in un altro incidente successo ieri mattina verso le 11 all’incrocio tra via Galvani e via dell’Elettricità, sempre a Marghera, un’area in cui spesso si verificano incidenti. Nello scontro tra un autoarticolato e una Fiat Uno è stata gravemente ferita una donna. Era la passeggera dell’utilitaria guidata dal marito. La coppia stava accompagnando un nipote, seduto sul sedile posteriore. Ad avere la peggio è stata la donna. In conseguenza dell’impatto è rimasta incastrata: per liberarla dalle lamiere è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco. All’arrivo dei soccorritori la donna era sotto choc. In un primo momento i sanitari si erano riservati la prognosi: sottoposta a Tac, però, la donna sarebbe stata successivamente dichiarata fuori pericolo.
Qualche graffio e piccole lesioni alla testa, per fortuna non gravi, ha rimediato il nipote. Il ragazzo ha sbattuto la testa contro il finestrino e si è procurato alcune ferite leggere. Illeso il conducente. Sul posto, per verbalizzare l’incidente, sono arrivati gli uomini di una pattuglia del Reparto motorizzato della polizia municipale.
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