People mover, dopo la festa lo usano in pochi intimi
Senza pubblicità e senza indicazioni, primo giorno di viaggi semidesertiper la funicolare veneziana
VENEZIA Avanti e indietro per sedici ore praticamente vuoto. Salutato come un balzo nel futuro dei trasporti veneziani, come il domani che diventa oggi e un sacco di altre cose, il People Mover si è afflosciato all’indomani della sua inaugurazione trasformandosi in un treno semideserto che ha fatto su e giù tra Piazzale Roma e il Tronchetto con quattro persone a bordo ogni mezz’ora, proprio a farla grande.
Senza pubblicità e senza slogan, la funicolare è stata ignorata dai veneziani e non è stata presa in considerazione dai turisti, nonostante la fermata al Tronchetto abbia le proporizioni di un terminal. Impossibile non notarla, ma impossibile anche capire cosa sia, visto che le indicazioni sono vaghe e affidate a un foglietto di carta A4 appeso sotto il cartello: People Mover, per Piazzale Roma, 1 euro.
Lontano dall’approdo dell’Actv, quindi abbastanza lontano anche dal piazzale dei bus turistici sull’Isola Nuova, il trenino supersonico ha pazientemente aspettato tutto il giorno ma, a parte una coppia di polacchi che non capiva nemmeno dov’era, una famigliola di turisti italiani, gli addetti di Asm che controllavano il tracciato e qualche veneziano incuriosito, ha caricato poco o nulla.
I suoi detrattori gongolano. Serve a niente. Prima di dire se serve o non serve, tuttavia, sarebbe carino sapere che esiste. E invece il People Mover, a livello di immagine, non esiste. Non è - per ora - reclamizzato agli imbarcaderi, nè sul ponte della Libertà. Non sono stati distribuiti pieghevoli negli alberghi nè sono state programmate affissioni per strada. I tour operator stranieri non sanno neanche cosa sia. I veneziani ne sanno poco di più ma solo perchè lunedì era gratis, al taglio del nastro c’era mezza Giunta capitanata dal sindaco Orsoni e, con un po’ di fortuna, uno poteva portarsi a casa la cartolina del People Mover con la fotografia di Graziano Arici.
Lunedì uno lo vedeva anche se non voleva, perchè davanti all’ingresso di Piazzale Roma era tutto uno spintonarsi di giornalisti, fotografi e curiosi. Ieri il trenino lo si intravedeva a stento, un po’ perchè la partenza resta nascosta tra il Comunale e il Garage San Marco e un po’ perchè il cartellone affisso all’ingresso è piuttosto criptico. People mover, recita. Fine. Non spiega dove è diretto, nè quanto costa, nè con che orario. Quindi ieri non se l’è filato nessuno anche se Asm era ancora in festa per i dati dell’inaugurazione: 2.800 imbarchi con una media di 260 all’ora nonostante il blocco dei voli e il mancato arrivo di migliaia di turisti. Aspettiamo domani.
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