Novità in Veneto, il biglietto del treno si paga con l’intelligenza artificiale

Presentato il progetto “Tap&Tap”: si passa la carta contactless sull’obliteratrice in salita e in discesa dal treno e il sistema calcolerà la tariffa. Il via sperimentale sulla tratta Venezia-Verona

Eugenio Pendolini
Una obliteratrice per il servizio "Tap&Tap"
Una obliteratrice per il servizio "Tap&Tap"

Si arriva al binario, si passa una prima volta la carta contactless sulla macchina obliteratrice per il “Tap In”. Poi, appena scesi, si fa la stessa operazione con il “Tap Out” per farsi scalare i soldi del biglietto, alla tariffa più economica a disposizione. È il nuovo progetto pilota “Tap&Tap” inaugurato giovedì 4 aprile alla stazione Santa Lucia di Venezia dai vertici di Trenitalia insieme al presidente del Veneto Luca Zaia, all’assessore regionale Elisa De Berti e all’assessore alla
Mobilità del Comune di Venezia Renato Boraso.

La presentazione del progetto
La presentazione del progetto

Un progetto innovativo e mai sperimentato prima, che inizialmente sarà attivo solo nella tratta ferroviaria tra Venezia e Verona Porta Nuova.

Grazie all’intelligenza artificiale, il sistema calcolerà il costo del biglietto relativo alla fermata in cui l’utente smonta dal treno. Pensato soprattutto per i turisti, anche i pendolari potranno comunque essere agevolati: al raggiungimento del sesto biglietto, infatti, il sistema farà scattare in automatico l’abbonamento settimanale, garantendo quindi una tariffa di favore per l’utente.

E i controlli? Chi si dimentica di fare il “Tap Out”, e quindi di far scattare il pagamento della tariffa, avrà tempo fino alla mezzanotte per ripassare la carta nella obliteratrice contactless. Altrimenti, in automatico scatterà l’addebito della tariffa piena.

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