"No a Miss Padania alla Fiera", a San Donà è lite tra Lega e Pdl
Anche il Pdl sbarra la strada al concorso leghista per eccellenza e che dovrebbe essere una delle novità della prossima edizione della Fiera del Rosario. «E' una manifestazione di partito»
Le strade di San Donà invase durante la Fiera del Rosario
SAN DONA'.
Il Pdl non vuole Miss Padania alla Fiera del Rosario. Le esternazioni del presidente di San Donà Servizi, Giuseppe Moretto, non sono piaciute ai piani alti del Pdl che adesso sbarra la strada al concorso leghista per eccellenza e che dovrebbe essere una delle novità della prossima edizione della Fiera del Rosario ai capannoni ex Papa di via Pralungo.
Si tratta di una selezione che poi consente a due bellezze venete di partecipare alla finalissima e ricevere il bacio di Umberto Bossi e di tutto lo stato maggiore leghista. Già il movimento Sinistra Ecologia e Libertà, con i «vendoliani» di San Donà aveva espresso le sue perplessità sull'occupazione della tradizionale fiera da parte del Carroccio, denunciando come il partito di Bossi stia insinuandosi in tutte le fiere e sagre popolari e nelle Pro loco nella logica della gestione e dell'aumento del potere.
Ma adesso è tutto il Pdl sandonatese ad insorgere. «Non se ne parla neanche - dice il capogruppo Renato Ravagnin - questa è una manifestazione legata al partito che non ha nulla a che fare con la tradizione della fiera e dell'esposizione ai capannoni ex Papa. Noi siamo disposti a sostenere la società San Donà Servizi - aggiunge il politico del Pdl - che oltretutto è comunale al cento per cento, quindi consentirle di ripianare i bilancio che ci risulta sia in passivo nell'ultimo esercizio, ma di Miss Padania non ne vogliamo sapere. Possiamo parlare di preselezioni di Miss Italia se vogliono. Oltretutto non è stata esaminata alcuna delibera in merito, né vi è stato un esame formale del consiglio di amministrazione sull'argomento».
Miss Padania è una delle novità dell'edizione 2010 che ha in mente il presidente Moretto. Un evento che sicuramente non dispiace neppure al sindaco Francesca Zaccariotto, la quale finora non si è pronunciata, ma che guarderebbe con favore ad una sfilata delle bellezze padane nella cornice di un appuntamento cui la Lega Nord tiene moltissimo e che è diventato uno dei vessilli da sventolare nella sfera degli intrattenimenti del Carroccio dedicati ai suoi fedelissimi.
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