Muore a 88 anni schiacciato da un tornio all’Autofficina Mazzon di Marcon

La vittima è il fondatore dell’attività, Damiano Mazzon. Dinamica in corso di ricostruzione. La moglie era morta nel 2008 in un incidente stradale

Marta Artico
La vittima Damiano Mazzon e l’Autofficina Mazzon di via Bellini a Marcon, teatro della tragedia (foto Agenzia Pòrcile)
La vittima Damiano Mazzon e l’Autofficina Mazzon di via Bellini a Marcon, teatro della tragedia (foto Agenzia Pòrcile)

Infortunio mortale giovedì mattina, 17 ottobre, verso le 11.15 all’Autofficina Mazzon di via Bellini a Marcon.

Damiano Mazzon, pensionato di 88 anni, fondatore dell’Officina, è stato schiacciato da un tornio utilizzato per la lavorazione dei metalli.

Il cartello affisso all'esterno dell'Autofficina dopo la tragedia
Il cartello affisso all'esterno dell'Autofficina dopo la tragedia

Subito sono stati chiamati i soccorsi: sono intervenuti i vigili del fuoco di Mestre, che hanno cercato di liberare Mazzon, e i sanitari del Suem, ma purtroppo per lui non c’è stato nulla da fare.

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Sul posto anche i carabinieri e i funzionari dello Spisal per cercare di ricostruire la dinamica e le responsabilità per quanto accaduto.

L’uomo era il padre del titolare dell’attuale titolare dell’Autofficina e viveva nell’appartamento che si trova sopra l’azienda. Nel 2008 un altro grave lutto aveva colpito la famiglia: la moglie di Damiano Mazzon era morta in un incidente stradale.

A portare il cordoglio della comunità alla famiglia Mazzon è arrivato il sindaco di Marcon, Matteo Romanello.

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