Morto a 59 anni Damiano Cordella, ex giocatore di basket di serie A

Mestrino doc, aveva lavorato molti anni all’estero, come agente nel campo del vetro di Murano

E’ morto lunedì Damiano Cordella, 59 anni, ex giocatore della Superga Mestre, ai tempi d’oro della serie A. 

Mestrino doc, commerciale estero nel campo del cristallo, specializzato nell’area dei Paesi Arabi, ha lavorato per molti anni in Marocco, e successivamente a Dubai.

La sua società, ereditata dal padre, la Crystal Lamp di Favaro, importava e vendeva pendaglieria per illuminazione. Successivamente ha lavorato per la Voltolina, per poi aprire una società in proprio.

Durante la mitica e prima edizione di “Ritroviamoci in piazza come una volta”, era arrivato direttamente da Dubai per fare festa con gli amici di sempre, quelli della piazza. Del club di Mestre, del basket. 

Da qualche anno era tornato a vivere in Italia più stabilmente e si era trasferito a Jesolo.

Ieri quando la figlia, Eleonora Cordella, ha comunicato la notizia della sua morte tramite la sua pagina Facebook con la quale negli ultimi giorni Damiano aveva aggiornato gli amici sul suo stato di salute, in tantissimi hanno espresso il loro cordoglio. 

«Era una persona solare, un grande lavoratore» lo ricorda Gabriele Stevanato, presidente della cooperativa Radio Taxi di Venezia «amava cantare, stare in compagnia, appena trovava qualcuno con la chitarra non riusciva a trattenersi»

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