Mirano. Multa da 500 euro a chi fa pipì sui muri

E' l'ultima trovata del sindaco per garantire la sicurezza e il decoro urbano. Il primo cittadino ha emanato un'ordinanza che mette ordine sulle regole per la convivenza civile, multando chi sporca o disturba
VEDUTA DELLA PIAZZA DI MIRANO
VEDUTA DELLA PIAZZA DI MIRANO
MIRANO. Per far più bella la città scatta la tolleranza zero per chi fa la pipì in un angolo, non raccoglie gli escrementi del cane o abbandona la cartina sulla panchina. Guai anche per chi ha l’albero del giardino che fa cadere le foglie sul marciapiede e non le raccoglie.


Brutta cosa l’inciviltà. Da ora a Mirano è anche fuorilegge. Pur nel pieno della crisi politica il sindaco Roberto Cappelletto ha firmato ieri la nuova ordinanza «antisporcizia». Ecco cosa cambia. Chi frequenta parchi, piazze, strade e aree pedonali è avvisato: vietato abbandonare in giro qualsiasi tipo di rifiuto o scrivere su panchine, muri, arredo urbano o segnali stradali. Ma attenzione anche a soddisfare le proprie esigenze fisiologiche o effettuare operazioni di igiene e pulizia personale in luogo pubblico.


Non basta nascondersi: la buona educazione e il senso civico dei cittadini saranno controllati a vista dai vigili come un divieto di sosta o una mancata mancataprecedenza. Restano le toilette dei bar, chiaro avvertimento per quei giovani che, complice anche la movida, sono stati trovati di sera a farla senza pudore in un angolo della piazza.


Porti Fido a fare due passi? Attenzione, d’ora in avanti i vigili potrebbero chiederti di esibire il kit di pulizia, con sacchetto e paletta. Diversamente può scattare la sanzione. Ma soprattutto l’amico a quattro zampe, di qualsiasi razza o taglia, dovrà essere tenuto sempre al guinzaglio. Regole più restrittive anche per i gestori di locali che utilizzino il suolo pubblico per manifestazioni: dopo ogni evento sarà loro responsabilità provvedere alla pulizia del suolo pubblico dato in concessione. Infine i privati: chi supera i confini del proprio spazio con fronde d’alberi o siepi è tenuto alla rigorosa manutenzione del verde e alla pulizia del suolo pubblico, garantendo la sicurezza e la visibilità agli utenti della strada, anche sui marciapiedi.


Occhio dunque a erbacce, stoppie e anche edifici pericolanti: è sempre compito del proprietario garantire decoro e sicurezza di persone o cose. Il mancato rispetto delle nuove norme potrebbe costare davvero caro: le multe possono arrivare fino a 500 euro, anche se per fattispecie particolari, come l’abbandono degli escrementi dei cani o la pipì ai giardini, le sanzioni saranno inasprite.

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