MESTRENegozi aperti e stand, assalto al centro
Torna il sole, e piazza Ferretto è invasa. In migliaia attirati dalla apertura straordinaria e dalle bancarelle con prodotti gastronomici. Franceschi (Confesercenti): "È stato un successo"
Piazza Ferretto invasa per negozi aperti e stand
MESTRE.
Chi è andato a dormire sabato notte immaginando una domenica piovosa, ieri mattina si è dovuto ricredere. Compresi gli organizzatori della Fiera Gaia di via Piave e della festa della gastronomia «Bell'Italia» che ha «colonizzato» il salotto mestrino con le sue prelibatezze.
Centro.
Piazza Ferretto ieri è stata letteralmente «invasa» da migliaia di cittadini, che hanno girato per gli stand assaggiando e comperando le specialità proposte dalle svariate regioni italiane presenti. Dalla mozzarella di bufala campana alle specialità calabre, dagli strudel e i dolci della cucina trentina a uno stand che vendeva arancini siciliani di ogni gusto e dimensione. E poi ancora formaggi, salumi. Ce n'era un po' per tutti i palati e gli amanti dei gusti forti: lo speck tirolese, il tartufo piemontese, assaggi di pesto genovese, bruschette toscane a volontà (il tutto a prezzi non propio economici).
Persino chi si è regalato una delle ultime giornate di mare, visto il sole splendente e nonostante l'aria frizzante, ha poi fatto una capatina in centro, per non perdersi tutto il ben di Dio in esposizione. In via Poerio la tipica cucina Chioggiotta, in piazzale Candiani era stato invece allestito una mini «Oktoberfest». Ombrello a casa dunque, tutti fuori, seduti ai bar della piazza e delle zone limitrofe al centro, che hanno tenuto aperto. Alle 18.30 in piazza Ferretto sono arrivati anche gli chef che hanno dato prova della propria arte.
Negozi aperti.
In tanti, a partire dal mattino, hanno visitato i negozi del centro, aperti per l'occasione, specialmente quelli che gravitano attorno a piazza Ferretto e i marchi più grossi. «E' andata benissimo - commenta Maurizio Francheschi (Confesercenti) - al di sopra delle nostre aspettative, spero che sia di buon auspicio in vista delle altre iniziative, a partire da domani sera. E' la riprova che alcune manifestazioni si devono mettere in calendario». Prosegue Franceschi: «Mi ha stupito vedere gente nei negozi anche al mattino, cosa che generalmente non avviene, almeno non così massicciamente. Mi auguro che questo trend indichi anche una ripresa nei consumi».
Via Piave.
A rallegrarsi ieri, anche gli organizzatori della Fiera Gaia che si è regolarmente svolta in via Piave. Fino a sabato sera gli stand all'aperto nei giardinetti erano in forse, invece sono stati un gran successo. In tanti curiosi hanno chiesto informazioni e «spiato» i 60 banchi dedicati alla mobilità sostenibile e alla bioedilizia, il mercatino dell'usato, la mostra fotografica sui «volti di via Piave», laboratori, cibi etnici locali, di tutto un po'. Anche i diversi dibattiti in programma hanno incontrato l'interesse del pubblico.
Cicloescursioni e parchi.
Il sole è stato provvidenziale non solo per le manifestazioni in centro e i banchetti di specialità culinarie, ma anche per la biciclettata da Mestre ad Altino organizzata dalla Fiab, Federazione Italiana Amici della Bicicletta, alla quale hanno aderito oltre 150 persone. Chi si era munito di ombrelli, giacche a vento e maglioni pesanti, visto il freschetto della sera precedente e la quantità di acqua caduta, ha colto con piacere la bella sorpresa. Mamme, papà con figli al seguito si sono uniti alla ciclo- escursione, qualcuno si è pure portato il pranzo. E c'è anche chi ha deciso di schiacciare un pisolino nei parchi, alla Bissuola dove si è svolta la prima tappa del torneo di bocce, piuttosto che al parco di San Giuliano. Al Piraghetto, invece, si sono ritrovati gli amanti degli scacchi.
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