MALTEMPO Riviera del brenta, tromba d'aria paura a Fossò, furia fino a Mestre

Ore 17.30, finimondo a Fossò: tetti scoperchiati e tegole in volo come missili. Alberi abbattuti, disagi e centinaia di chiamate ai vigili del fuoco. Decine di case scoperchiate in Riviera. Allagamenti anche a Dolo, Stra e Fiesso
La tromba d'aria a Fossò
La tromba d'aria a Fossò
FOSSO'.
Ore 17.30: si scatena il finimondo. Paura a Fossò per una disastrosa tromba d'aria che in pochi minuti ha spazzato con una violenza inaudita il paese. Tetti e tegole che volavano, case scoperchiate, alberi e lampioni abbattuti, segnali e insegne pubblicitarie sradicate.


L'ira della natura ha colpito, pur marginalmente, anche Fiesso, Stra e Dolo dove molte vie sono finite sott'acqua e gli abitanti hanno temuto il peggio per le fortissime raffiche di vento. A Fossò erano da poco passate le 17.30. Un violentissimo scroscio di pioggia ha inondato il paese mentre all'orizzonte si vedeva un turbine nero e il cielo plumbeo. E' seguito un improvviso irreale silenzio. Subito cancellato dall'urlo potente di un vento caldo e freddo a corrente alternata che portava via tutto quello che incontrava.


La tromba d'aria è iniziata dietro la chiesa di San Bartolomeo, ha preso forza ed ha attraversato il centro di Fossò colpendo violentemente uno stretto corridoio che ha avuto come epicentro il capoluogo. Il vento ha abbattuto comignoli e antenne, divelto piante, segnaletica e insegne e ha fatto volare vasi pesanti e garage in lamiera. Due case sono state completamente scoperchiate e dichiarate inagibili mentre un'altra cinquantina di abitazioni ha subito ingenti danni. Le vie più colpite sono quelle adiacenti piazza Guglielmo Marconi e via Breo. L'abitazione di Romano Rovoletto, soprastante il negozio di arredo bagno Rovoletto, in via Provinciale Sud, è stata completamente scoperchiata facendo volare i coppi che si sono conficcati a terra come piantine a conferma della forza del vento mentre la pioggia scendeva all'interno dell'abitazione. Sempre nel centro si è rischiato la tragedia quando un'insegna pubblicitaria è stata sradicata dal tornado ed è franata al suolo sfiorando un passante che cercava riparo all'interno di uno dei bar del centro.


A poche decine di metri, in via Callesette e in via Breo alcuni alberi sono stati abbattuti dalla furia del vento e hanno ostruito completamente la carreggiata mentre altri si sono riversati contro le case, distruggendole parzialmente. Il vortice portava con sé tutto quello che incontrava sulla sua strada. Dalle finestre di case in molti hanno assistito a scene terribili. I garage in lamiera volavano via come pezzi di carta venendo poi depositati in giro per il paese. Per fortuna la forza del turbine d'aria si è esaurita a Fossò dove i danni ammonteranno a centinaia di migliaia di euro. Ai vigili del fuoco, prontamente intervenuti con un automezzo, non è rimasto che recuperare e accatastare le lamiere sparse su tutto il paese, liberare le strade dagli alberi abbattuti, mettere in sicurezza un condominio a causa di alcune bombole del gas ribaltate dal nubifragio e constatare che molte case erano gravemente danneggiate.


La Polizia locale, dopo un controllo del territorio, ha allertato subito la Protezione civile che si è messa all'opera per portare aiuto nelle abitazioni più colpite. Disagi alla viabilità con gli automobilisti increduli di fronte a uno scenario da film apocalittico. Solo nei prossimi giorni sarà comunque possibile stabile con precisione a quanto ammontano i danni provocati dall'evento meteorologico straordinario. E anche il Comune dovrà decidere come intervenire.
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