Madonna della Salute, aperto il ponte votivo. Inizia la festa dei veneziani

Il ponte votivo sul Canal Grande, i banchetti con le candele, le frittelle, i palloncini, la processione dei fedeli, i musei aperti, l’intera città coinvolta nella festa della Madonna della Salute.
Aperto il ponte votivo
Oggi, venerdì 18 novembre, è stato aperto il ponte votivo allestito all’altezza del traghetto tra Santa Maria del Giglio e San Gregorio, con il sindaco Luigi Brugnaro e il patriarca Francesco Moraglia.
Il ponte, che resterà aperto fino alle 7 di martedì 22 novembre, è lungo 80,5 metri e largo 3,6 ed è composto da tre moduli e due passerelle di raccordo, con telaio d’acciaio e piano di calpestio in legno marino.
È costituito dalla parte centrale del ponte realizzato dal Comune per la Festa del Redentore, ed è sorretto da otto barche inaffondabili. Il varco centrale per la navigazione è largo 10 metri e ha una altezza in sommità di 4,2 metri.
La Festa
La Festa della Salute condivide le stesse radici della Festa del Redentore: infatti nasce da un'epidemia di peste, quella del 1630-31, che a Venezia provocò 47.000 morti (circa un terzo della popolazione).
Disperati, il doge Nicolò Contarini e il patriarca Giovanni Tiepolo, organizzarono una processione di preghiera che raccolse tutti i superstiti ed ebbe la durata di tre giorni e tre notti e fecero voto solenne alla Madonna che avrebbero costruito un tempio in suo onore se la città fosse sopravvissuta all’epidemia.
In poche settimane i contagi diminuirono fino a fermarsi completamente: il governo della Serenissima portò a termine il voto e fece costruire la maestosa Basilica della Madonna della Salute nella zona della Dogana da Mar, ben visibile da San Marco, la cui costruzione fu affidata al giovane Baldassarre Longhena e durò dal 1631 al 1687. Ogni anno, il 21 novembre, si ricorda quell'evento.
Gli orari della Basilica
La Basilica in questi giorni è aperta con orario continuato. Lunedì 21 la Basilica della Madonna della Salute rimarrà aperta tutto il giorno dalle 5.45 alle 22.30 circa e al suo interno vengono celebrate messe dalle 6 alle 20: quella solenne delle 10 sarà presieduta anche quest'anno dal patriarca Moraglia e sarà trasmessa in diretta televisiva da Antenna 3 Nordest e sulla pagina Facebook di Gente Veneta.
I musei aperti
In occasione della Festa, lunedì 21 novembre sarà possibile visitare i musei e le mostre normalmente chiuse il lunedì, tra cui la Galleria Internazionale d'Arte Moderna a Ca' Pesaro, il Museo di Palazzo Mocenigo, il Museo di Storia Naturale Giancarlo Ligabue; il Museo del Merletto di Burano con la mostra “Opera”, tri-personale di Wanda Casaril, Elisabetta Di Sopra e Ilaria Margutti; il Museo Fortuny e il nuovo percorso delle Sale Reali al Museo Correr.
La Collezione Peggy Guggenheim rinnova l’appuntamento con la Settimana a ingresso gratuito per i veneziani. —
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