Madonna della Salute, aperto il ponte votivo. Inizia la festa dei veneziani

Ecco tutti gli appuntamenti per i giorni dedicati al ringraziamento per la fine della peste, un evento che riunisce la città d’acqua e terraferma. Musei aperti e entrate gratuite per veneziani
Manuela Pivato
Il ponte votivo della Madonna della Salute tra Santa Maria del Giglio e San Gregorio (foto Interpress)
Il ponte votivo della Madonna della Salute tra Santa Maria del Giglio e San Gregorio (foto Interpress)

Il ponte votivo sul Canal Grande, i banchetti con le candele, le frittelle, i palloncini, la processione dei fedeli, i musei aperti, l’intera città coinvolta nella festa della Madonna della Salute.

Aperto il ponte votivo

Oggi, venerdì 18 novembre, è stato aperto il ponte votivo allestito all’altezza del traghetto tra Santa Maria del Giglio e San Gregorio, con il sindaco Luigi Brugnaro e il patriarca Francesco Moraglia.

Il ponte, che resterà aperto fino alle 7 di martedì 22 novembre, è lungo 80,5 metri e largo 3,6 ed è composto da tre moduli e due passerelle di raccordo, con telaio d’acciaio e piano di calpestio in legno marino.

È costituito dalla parte centrale del ponte realizzato dal Comune per la Festa del Redentore, ed è sorretto da otto barche inaffondabili. Il varco centrale per la navigazione è largo 10 metri e ha una altezza in sommità di 4,2 metri.

Venezia, aperto il ponte votivo. Inizia la Festa della Salute

La Festa

La Festa della Salute condivide le stesse radici della Festa del Redentore: infatti nasce da un'epidemia di peste, quella del 1630-31, che a Venezia provocò 47.000 morti (circa un terzo della popolazione).

Disperati, il doge Nicolò Contarini e il patriarca Giovanni Tiepolo, organizzarono una processione di preghiera che raccolse tutti i superstiti ed ebbe la durata di tre giorni e tre notti e fecero voto solenne alla Madonna che avrebbero costruito un tempio in suo onore se la città fosse sopravvissuta all’epidemia.

In poche settimane i contagi diminuirono fino a fermarsi completamente: il governo della Serenissima portò a termine il voto e fece costruire la maestosa Basilica della Madonna della Salute nella zona della Dogana da Mar, ben visibile da San Marco, la cui costruzione fu affidata al giovane Baldassarre Longhena e durò dal 1631 al 1687. Ogni anno, il 21 novembre, si ricorda quell'evento.

Gli orari della Basilica

La Basilica in questi giorni è aperta con orario continuato. Lunedì 21 la Basilica della Madonna della Salute rimarrà aperta tutto il giorno dalle 5.45 alle 22.30 circa e al suo interno vengono celebrate messe dalle 6 alle 20: quella solenne delle 10 sarà presieduta anche quest'anno dal patriarca Moraglia e sarà trasmessa in diretta televisiva da Antenna 3 Nordest e sulla pagina Facebook di Gente Veneta.

I musei aperti

In occasione della Festa, lunedì 21 novembre sarà possibile visitare i musei e le mostre normalmente chiuse il lunedì, tra cui la Galleria Internazionale d'Arte Moderna a Ca' Pesaro, il Museo di Palazzo Mocenigo, il Museo di Storia Naturale Giancarlo Ligabue; il Museo del Merletto di Burano con la mostra “Opera”, tri-personale di Wanda Casaril, Elisabetta Di Sopra e Ilaria Margutti; il Museo Fortuny e il nuovo percorso delle Sale Reali al Museo Correr.

La Collezione Peggy Guggenheim rinnova l’appuntamento con la Settimana a ingresso gratuito per i veneziani. —

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