Lido di Venezia, catamarano si incastra alla Bocca di Porto: soccorso da pompieri e capitaneria

L’incidente la notte di Ferragosto. La barca a vela con a bordo il solo equipaggio di quattro persone stava andando a recuperare un gruppo di 50 turisti. Sul posto anche i sommozzatori dei vigili del fuoco arrivati da Vicenza 

Giacomo Costa
L'intervento di soccorso al catamarano la notte di Ferragosto
L'intervento di soccorso al catamarano la notte di Ferragosto

Un catamarano che si era incastrato sulla boa di segnalazione della Bocca di Porto di San Nicolò al Lido di Venezia, è stato soccorso la notte di Ferragosto dai vigili del fuoco insieme con la capitaneria di porto. Sul posto è intervenuta la squadra dei pompieri di Venezia centro storico insieme con un'imbarcazione della capitaneria, oltre ai sommozzatori di Vicenza, che hanno lavorato per liberare lo scafo dall'incastro con la boa. L'intervento, a buon fine, è durato alcune ore. 

L’intervento

Vigili del fuoco e capitaneria di porto sono dovuti intervenire alla bocca di porto di San Nicolò, al largo di Punta Sabbioni, nella tarda serata di giovedì 15 agosto, per soccorrere un catamarano turistico che ha colpito una luce di segnalazione marittima, riportando alcuni danni alla struttura di collegamento tra le due chiglie.

La barca a vela, di grandi dimensioni, viaggiava con il solo equipaggio di quattro persone e stava andando a recuperare un gruppo di circa cinquanta turisti.

Alle 23.36 la chiamata ai numeri di emergenza della Guardia costiera: per motivi ancora da chiarire era stato colpito uno dei segnalatori luminosi, finito tra le due chiglie del catamarano, storgendo uno dei sostegni di collegamento.

La barca non ha rischiato, in realtà, ma la boa risultava incastrata tra gli elementi di collegamento ed è stata necessaria qualche ora di lavoro da parte dei sommozzatori dei vigili del fuoco - arrivati da Vicenza - per liberare del tutto lo scafo.

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