Lega: avamposti sul litorale e l'entroterra di "Veneto Sicuro"

CAORLE. Ronde leghiste, pronto il coordinamento del Veneto Orientale. Il segretario provinciale e consigliere regionale Daniele Stival annuncia gli avamposti sul litorale e l'entroterra di Veneto Sicuro. Una serie di riferimenti precisi tra Jesolo, Eraclea, Caorle, Bibione, San Don… e Portogruaro.


Lunedì sera a Caorle il coordinamento verrà presentato pubblicamente a Cà Corniani alle 20.30. Invitati i sindaci di Verona Flavio Tosi, quello di Treviso Giampaolo Gobbo assieme a Francesca Zaccariotto, primo cittadino di San Doà e Gianluca Forcolin, sindaco di Musile e onorevole della Lega nord. Lo stato maggiore del Carroccio per affrontare con i cittadini un dibattito ampio sulla sicurezza e la necessià di organizzare gruppi di cittadini che possano collaborare con le forze dell'ordine. Un fenomeno ancora pesantemente condizionato dalla politica della Lega, ma che, se diventeà legge, potrà accogliere tutti i cittadini che vogliono collaborare, e prevedere anche dei rimborsi spese.


L'onorevole Forcolin ha gà inserito all'ordine del giorno un regolamento per organizzarle e prevedere subito i rimborsi spese come già avviene ad esempio per i nonni vigili. La questione ronde sta sollevando dibattiti in tutto il Veneto Orientale e la gente inizia a parlarne con un certo interesse alla luce di gravi fatti di cronaca che finora hanno risparmiato comunque le nostre zone. Le critiche sono rivolte alla pericolosit… di scatenare a briglia sciolta persone impreparate lungo le strade che rischiano di intralciare il lavoro delle forze dell'ordine e creare situazioni di potenziale pericolo.


Ma esiste anche la consapevolezza che un controllo del territorio pu• partire dal cittadino,meglio se in qualche modo organizzato e coordinato. "Sul litorale - spiega Stival - non arrivano sufficienti rinforzi delle forze dell'ordine e le ronde possono avere un ruolo davvero importante, di informazione oltre che di controllo. I sindaci lo hanno compreso. Il coordinamento è un ulteriore passo avanti per far capire che stiamo lavorando tutti assieme, in un sistema che unisce tutti i Comuni del territorio e vuole lavorare informando pubblicamente tutti, raccogliendo anche delle proposte. Gli ospiti che abbiamo invitato potranno dare vita ad un dibattito davvero esaustivo che chiarisca gli obiettivi e i piani d'azione. ®In un secondo tempo - conclude Stival - potremo parlare, una volta approvata la legge in materia di sicurezza, anche di una partecipazione effettiva di tutti i cittadini in questi gruppi".

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