Latte art, ovvero decorazioni su caffè o cappuccino. Il campione è un veneziano

Tianyu Wang (“Andrea”), gestore di un bar a Santa Maria di Sala, ha vinto una competizione a Bergamo e ora punta alle finali nazionali: «Voglio rappresentare il Veneto»

Alberto Sanavia

Un campione di latte art a Caselle di Santa Maria di Sala. Si chiama Tianyu Wang, ma per tutti è semplicemente Andrea. Originario di Zhejiang in Cina, arrivò in Italia con la sua famiglia nel 2008. Oggi Andrea ha 29 anni e gestisce il bar “Ea vecia de spade”.

Un ragazzo solare e con tanta voglia di realizzare i propri sogni. «Dopo le scuole medie», dice, «ho studiato all’istituto alberghiero. I miei genitori ora gestiscono un bar a Russi in provincia di Ravenna, mentre io sono rimasto a Santa Maria di Sala per portare avanti questa attività». Circa dieci anni fa, visitando alcune torrefazioni, Andrea scoprì casualmente la latte art. «Si tratta dell’abilità che i baristi sviluppano nel decorare il caffè o il cappuccino con la schiuma del latte», racconta, «tanto da diventare per me una grande passione. Se prima si trattava solo di un passatempo, negli ultimi tre anni si è trasformato in un vero e proprio mestiere».

Due creazioni di "Andrea" con la latte art
Due creazioni di "Andrea" con la latte art

Lo scorso 15 marzo Andrea ha partecipato a una delle tappe del campionato “Latte Art Grading Battle” a Bergamo, vincendo nella categoria “nero”, il livello più difficile. A giugno e luglio si svolgeranno altre due tappe a Napoli e Ragusa, al termine delle quali si terrà la finale nazionale a Brescia il 3 luglio. Il vincitore del titolo italiano potrà così accedere ai mondiali, che si svolgeranno a Dubai nel mese di novembre.

«Sarebbe bellissimo rappresentare il Veneto e l’Italia», dice, «per cui mi sto allenando duramente per raggiungere questo obiettivo». A Caselle, Andrea è già una piccola star. «I clienti tifano per me», racconta, «e ogni volta che preparo un cappuccino, mi chiedono di realizzare un disegno con la schiuma, in modo da poterlo fotografare e pubblicare sui social. Per me è una grande soddisfazione e uno stimolo a fare sempre meglio il mio lavoro».

Ma quali sono i segreti per diventare un bravo artista? «Servono tanti anni di esercizio», spiega, «farsi affiancare da professionisti che possono insegnarti i trucchi del mestiere, ma anche utilizzare caffè e latte di qualità».

Pur essendo nato in Cina, Andrea si sente italiano. «Ho pochissimi ricordi della mia infanzia in Cina», racconta, «I veneziani sono fantastici. Con la nostra famiglia sono stati sempre educati e gentili, vorrei tanto ripagare la loro fiducia rappresentando questo territorio nel mondo».

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