La stagione della neve al via il 25 novembre

Tante le novità lungo i 1.200 km del carosello sciistico più grande del mondo A Cortina c’è la pista Scoiattolo, ad Arabba la telecabina Fodom
BELLUNO. Sciare tanto, sciare in sicurezza, sciare per stare bene. Parte con questi obiettivi la nuova stagione del Dolomiti Superski, la 44ª da quando questo carosello sciistico, oggi il più grande al mondo, è stato fondato nel 1974. I cancelletti si apriranno ufficialmente fra due mesi, il 25 novembre, ma questa complessa macchina è sempre in movimento: sia perché molti degli impianti di risalita sono rimasti aperti tutta l’estate, al servizio degli escursionisti e degli amanti della moutain bike; sia perché non si fermano mai i lavori di aggiornamento e di manutenzione. È così che il Dolomiti Superski è arrivato a fatturare 300 milioni di euro con la vendita degli skipass, alimentando un’economia (fatta di alberghi, ristoranti, rifugi, B&B, noleggi sci, attività commerciali varie, etc.) che supera i tre miliardi di euro all’anno.


Le 130 società che gestiscono gli impianti di risalita quest’anno hanno investito 63 milioni di euro in nuovi impianti di risalita, nell’ammodernamento di piste e nei sistemi di innevamento programmato (sei milioni di euro), a garanzia della sciabilità in caso di scarsa presenza di neve naturale, come accaduto lo scorso anno.


Il fattore umano.
A far girare a regime questa complessa macchina del Dolomiti Superski, Presieduta da Sandro Lazzari e diretta da Thomas Mussner, ci sono oltre 2.500 persone: tecnici altamente specializzati che controllano e servono gli impianti di innevamento programmato (5.800 cannoni, fra ventole e giraffe, con una potenza complessiva che supera gli 96,5 MegaWatt), che guidano i 320 gatti delle nevi, curando notte di notte il manto nevoso sui 1.200 km di piste, che garantiscono la sicurezza sui 450 impianti di risalita (che trasportano 670 mila persone all’ora).


I tempi.
La stagione invernale 2017-2018 inizierà il 25 novembre e terminerà a metà aprile 2018; alcuni singoli impianti con relativa pista, come da tradizione, apriranno qualche giorno prima, non appena le condizioni meteo e di innevamento lo permetteranno e altri rimarranno aperti addirittura fino al 1° maggio 2018, sempre neve permettendo. Apertura il 25 a Cortina, Arabba/Marmolada, Tre Cime Dolomiti (Pusteria e Comelico), Alpe Lusia-San Pellegrino e Civetta.


Le novità bellunesi.
Da tempo la scelta è quella non di realizzare nuove aree sciistiche nelle Dolomiti Patrimonio Unesco, ma di ottimizzare le esistenti, migliorarne i collegamenti e curarne i particolari, come la preparazione quotidiana delle piste con oltre 320 gatti delle nevi, finalizzata a garantire condizioni perfette a sciatori e snowboarder. A
Cortina
si è lavorato sull’allargamento della pista Faloria nel tratto A (tra il rifugio Faloria e Pian Girilada), con l’aumento di superficie di 1500 metri quadrati, e sulla nuova pista Scoiattolo (servita dalla seggiovia Bigontina) di 905 metri di lunghezza, dislivello di 238 metri, pendenza media del 27%, pendenza massima del 55%, classificata come nera. Ad
Arabba
c’è la nuova telecabina ad agganciamento automatico “Fodom” a 10 posti, che ha sostituito la seggiovia esistente e ha una portata oraria di 2.800 persone; nuova pista dall’arrivo della nuova cabinovia Portados alla partenza della seggiovia Carpazza, denominata “Sellaronda” (tracciato della vecchia pista Alpenrose Alta); allargamento della pista numero 13 (raccordo Ornella Sourasas) con rifacimento dell’impianto di innevamento. In
Marmolada
due nuovi ascensori da 40 persone cadauno danno l’accesso dalla funivia alla pista.


Sul
San Pellegrino
è stata completata la pista Volata, quella che dai 2.500 metri del Col Margherita scende fino a Passo San Pellegrino, con tutti gli allargamenti e le messe in sicurezza necessari per poter ospitare gare internazionali. La “Volata” quest’anno ospiterà gare di Coppa Europa, mentre nel 2019 sarà teatro dei Mondiali juniores di prove veloci. Su
Civetta e Tre Cime
sono state apportate varie migliorie agli impianti di innevamento in tutta la zona sciistica.


Sciare online.
Il cuore del sito internet di Dolomiti Superski e la sintesi di tutti i servizi online rivolti agli appassionati di sci e snowboard è la sezione “My Dolomiti” . Un’area personale che permette di gestire e personalizzare le giornate di sci. Oltre alla gestione del proprio profilo con foto e dati personali, l’utente trova un riassunto dei dati più importanti inerenti la propria attività sciistica nel comprensorio Dolomiti Superski: km di piste percorsi durante la stagione corrente, dislivello superato, giornate sci, numero di impianti di risalita utilizzati con indice di utilizzo unico, indice di ripetitività sugli impianti, giorno con il maggior dislivello superato, giorno con la maggiore distanza percorsa e giorno con il maggior numero di impianti utilizzati.


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